Aumentano le tasse a Catania - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Il comune deve trovare i 18 milioni che arrivano in meno dai trasferimenti

Aumentano le tasse a Catania

Più alta la Tarsu e arriva la tassa di soggiorno

Nessuna buona notizia sul fronte bilancio di previsione del Comune di Catania per l'anno 2011, né per gli amministratori, né tantomeno per i cittadini. Le difficoltà dei primi a far quadrare i conti alla luce dei consistenti tagli ai trasferimenti da parte dello Stato, circa 18 milioni di euro, e della Regione, circa due milioni di euro (ma la cifra potrebbe salire), si potrebbero ripercuotere, infatti, sui secondi che avranno buone probabilità di vedersi imporre nuove tasse o aumentare tariffe.
Le ipotesi che l?amministrazione Stancanelli ha esposto ai sindacati nel corso di uno degli incontri pensati proprio per discutere e approfondire gli aspetti contabili e sociali legati all'impostazione del nuovo bilancio di previsione, riguardano, infatti, l'aumento della Tarsu e l'imposizione di una tassa di soggiorno o di scopo.
E, se l'aumento della tassa sui rifiuti solidi urbani sembrerebbe derivare da un obbligo di legge, secondo cui i Comuni devono rientrare interamente delle spese e dei costi di raccolta dei rifiuti con la sola tariffa e, stando a quanto assicurato dallo stesso sindaco Stancanelli, «se ci sarà un piccolo incremento tributario non riguarderà quei cittadini che hanno una condizione economica poco florida», la seconda ipotesi ha scatenato immediate reazioni, in considerazione soprattutto del fatto che il settore turistico andrebbe rilanciato e non penalizzato.
Su tutte si è levata, in particolare, la voce di Nico Torrisi, presidente regionale di Federalberghi, che ha definito la tassa un ulteriore balzello per le imprese alberghiere, una scelta inutile e dannosa che andrebbe concertata con le associazioni di categoria.
«Bisogna studiare un regolamento a livello nazionale e locale ? ha detto Torrisi ? che, andrà in ogni caso approvato dal Consiglio comunale, ma solo dopo aver ascoltato le categorie interessate, cioè il ricettivo».
Una ipotesi che, oltre a gravare sulle aziende del settore turistico, già pesantemente danneggiate dal prolungarsi della crisi economica, con un tasso di occupazione camere molto basso rispetto al resto d'Italia e per di più deficitario, non potrebbe rappresentare una soluzione alla diminuzione dei trasferimenti, dal momento che il gettito derivato, secondo il decreto legislativo n. 23 del 14 marzo del 2011, "è destinato a finanziare interventi in materia di turismo, ivi compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive, nonché interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali e ambientali locali, nonché dei relativi servizi pubblici locali". L'inutilità della proposta, sottolinea Puccio La Rosa, vicepresidente vicario del Consiglio comunale, è data dall'impossibilità di impiegare le somme derivabili dalla tassa per coprire le spese correnti dell'ente e dunque per colmare i vuoti determinati dalla riduzione dei trasferimenti statali e regionali.
Bisognerà aspettare, comunque, il regolamento e che il Consiglio Comunale approvi la proposta.

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 13/05/2011 Scarica il pdf


Roberta Amadeo presidente Aism

Il convegno organizzato da AIC ha messo insieme specialisti di ogni genere e la presidente dell’Aism

Neurologi e ricercatori insieme per Sclerosi Multipla e CCSVI

Pubblicato in Cronaca il 14/03/2014 Scarica il pdf


Aci Castello cerca esperti museisti entro il 19 marzo

Pubblicato in Cronaca il 14/03/2014 Scarica il pdf


Coinvolte cinque auto, rimasta bloccata nal traffico anche un'ambulanza

Incidente in Tangenziale. Viabilità bloccata dai caselli in direzione Palermo

Pubblicato in Cronaca il 13/03/2014

La nota del Comune

Da domani chiusa via Galermo per posa del gas metano

I lavori proseguiranno fino al 10 aprile

Pubblicato in Cronaca il 10/03/2014
Anche i marciapiedi del Nodo Gioeni sono incompleti e il muro su cui passa via Albertone e su cui si appoggiava il ponte Gioeni, eppure fanno parte del cantiere

L’impresa è andata via ma i lavori da completare sono tantissimi. L’Amministrazione prenda in mano la situazione

Tutto fermo al Nodo Gioeni a rischio il transito dei pedoni

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 07/03/2014 Scarica il pdf


da sinistra Lodato, Scialfa, Russo, Stancheris, Bianco, Torrisi, Schillaci e Arancio

Confronto duro e aperto con Regione e Comune: le società minacciano lo stop delle attività

Lo sport catanese è allo stremo

Pubblicato in Cronaca il 07/03/2014 Scarica il pdf


La Regione stanzia 100 milioni di euro per promuovere formazione e occupazione

Sicilia, parte il “Piano giovani”

Pubblicato in Cronaca il 07/03/2014 Scarica il pdf


I  lavoratori della Micron durante la visita del Presidente Napolitano

L’azienda americana conferma i licenziamenti e “regala” all’Italia il 40% dei licenziamenti di tutto il mondo

Micron, brutte notizie in arrivo

Pubblicato in Cronaca il 07/03/2014 Scarica il pdf


I cuochi etnei vincitori agli Assoluti d'Italia con lo chef Seby Sorbello

Ben 17 medaglie e due secondi posti assoluti nazionali per un menù davvero eccellente

I cuochi etnei conquistano l’Italia

di Map. Pubblicato in Cronaca il 07/03/2014 Scarica il pdf


I cordoli gialli utilizzati per il Brt montati sullo spartitraffico del Nodo Gioeni

Manca sempre un soffio per l’apertura e poi capita sempre qualcosa che blocca tutto o a metà

Quel furbastro del Girone Gioeni

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 28/02/2014 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli