Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Crollo delle vendite di circa il 50%. A Catania bene Mini e Smart
La crisi delle auto arriva anche in Sicilia
Palermo: una tra le più grandi e note concessionarie locali, la "MG Auto Spa" (Audi, Porsche, Skoda, Seat, Volkswagen e Volvo) ha chiuso i battenti suscitando scalpore mandando in vacanza quarantadue dipendenti: risultato? Dai siti ufficiali della Porsche e dei quattro marchi del gruppo Volkswagen il suo nome è già sparito, e il paradosso vuole che in questo preciso istante, l'azienda figura erroneamente ancora nella rete Volvo. La crisi, che sta dilaniando il mercato dell'auto, dopo aver licenziato la casa illustre, era comunque stata preannunciata da Sicurauto lo scorso agosto, confermando il quadro sconfortante. Che il 2008 non era l'anno ideale per le case automobilistiche, lo si era evinto già nel mese di Gennaio, quando le immatricolazioni di auto nuove erano partite al rallentatore. L'ultimo anno della crisi è stato il 2007, dopodiché fino al 2011 il declino è stato palese: da oltre due anni i mercati crollano un po' ovunque. Alcuni costruttori hanno dovuto dichiarare il fallimento per poter usufruire dei soldi dello stato, e in pochi sono riusciti a rimanere a galla senza chiedere aiuto. Il declino è di circa il 30 per cento e in alcune zone addirittura del 50. L'ACI di Catania ha previsto che in Italia, entro la fine dell' anno, chiuderanno mille concessionarie, con 15mila dipendenti destinati a perdere il posto di lavoro. Ma quali sono le marche più vendute nella nostra città? Vendono bene Mini e Smart, perché i nuovi modelli fanno tendenza e riscuotono successo soprattutto tra i neopatentati, Nissan sopravvive alla crisi economica grazie al suo nuovo Suv; la Roomster è in tracollo,e il motivo è molto semplice: essendo l'autovettura preferita dalle famiglie italiane, la sua commercializzazione segue a livello esponenziale la crisi dei matrimoni! Seguono in classifica tre utilitarie (Fiat, Punto, Panda e la nuova 500), completa la top ten la Ford Fiesta, altra vettura popolare. Solo un fattore merita di essere attenzionato: proprio ora, cioè nel momento in cui l'industria dell'auto sta offrendo una scelta vastissima di modelli sicuri,ecologici e affidabili, il consumatore le volta le spalle. Non perché la macchina sia diventata qualcosa di superfluo, ma perché la si usa di meno:inflazione,crisi del petrolio, aumenti dei costi di gestione,e soprattutto, per la sempre crescente difficoltà di circolazione e parcheggio.
di Maria Luisa Sisinna. Pubblicato in Cronaca il 13/05/2011 Scarica il pdf
Domani la parata del “Catania Pride 2013”
Un lungo e allegro serpentone in giro per il centro cittadino
Pubblicato in Cronaca il 28/06/2013 Scarica il pdfIl vescovo Raspanti ha firmato il Decreto contro chi è stato condannato con sentenza definitiva
Acireale: “No alle esequie religiose per i mafiosi”
di Katya Musmeci. Pubblicato in Cronaca il 28/06/2013 Scarica il pdf
Acoset - Domani disservizi idrici su Gravina di Catania
Pubblicato in Cronaca il 26/06/2013È una delle migliori realtà dell’eccellenza scientifica di Catania che ha portato e porta risorse economiche sul territorio
Il Centro Siciliano di Fisica Nucleare rischia di chiudere
Pubblicato in Cronaca il 21/06/2013 Scarica il pdfCatania - Una “Passeggiata tra i veristi” per raccogliere fondi in favore della Biblioteca
Salviamo la Ursino Recupero
Pubblicato in Cronaca il 21/06/2013 Scarica il pdfPer dire basta all’utilizzo dei pesticidi killer
Le Api Attiviste invadono Catania
Pubblicato in Cronaca il 21/06/2013 Scarica il pdfUn vero e proprio scempio ambientale, perpetrato da sconosciuti, in una zona di tutela integrale
Deviata la foce dell’Alcantara
Pubblicato in Cronaca il 21/06/2013 Scarica il pdfNovecento alunni hanno partecipato al concorso promosso dal Gal
Un premio per la mascotte per l’Alcantara
di Map. Pubblicato in Cronaca il 21/06/2013 Scarica il pdf
Fantapolitica
Pubblicato in Cronaca il 14/06/2013 Scarica il pdfInviate 8.000 cartelle per una sanzione che non va pagata. Costo totale 184 mila euro che pagheremo comunque
Sono errati gli avvisi Ici 2008 spediti dal Comune di Catania
Per annullare le irrogazioni bisogna farle timbrare e firmare a Palazzo dei Chierici
di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 14/06/2013 Scarica il pdf
Cerca tra gli articoli