Se il PM non ricorrerà in appello si ricomincerà in ottobre

Parcheggio Europa, ripartono i lavori

Non ci sarà nessun centro commerciale

Potrebbe ripartire già il prossimo ottobre, per chiudere un anno dopo, il cantiere per la realizzazione del parcheggio interrato di Piazza Europa, dissequestrato in seguito alla recente sentenza di assoluzione per gli indagati, l'ex sindaco di Catania, Umberto Scapagnini, l'ex direttore dell'Ufficio per l'emergenza traffico, Tuccio D'Urso, e i rappresentanti legali delle ditte. Se il PM non dovesse ricorrere in appello, dunque, la città potrebbe veder completata la piazza "scippata" per quattro anni.
A dare la notizia, Lorena Virlinzi, amministratore delegato della società "Parcheggio Europa" concessionaria del Project Financing, nel corso della conferenza stampa organizzata proprio per chiarire gli aspetti della vicenda che hanno sollevato i maggiori dubbi e creare un'occasione di confronto e chiarimento costruttivo su molti aspetti che nel tempo sono stati oggetto di distorsione informativa.
"Innanzitutto - ha affermato la Virlinzi, visibilmente infastidita dalle "falsità" che sono state dette e scritte sul progetto - non ci sarà nessuna sopraelevazione, la struttura finale non cambierà lo skyline della piazza e rispetterà assolutamente il livello del manto stradale, così come da bando e come approvato dalla stessa Sovrintendenza. Inoltre - ed è questo l'aspetto su l'Ad della società ha voluto insistere maggiormente - in questi anni si è sempre parlato di "centro commerciale": un errore, perché si tratterà solo di 8 botteghe che destineremo all'uso commerciale ma non solo, perché una parte degli spazi potrà essere utilizzata anche per fini socio-culturali".
Nessun centro commerciale, dunque, e nessuna sopraelevazione che negherebbe il mare alla vista dei catanesi, sebbene nel rendering mmostrato nel corso della conferenza stampa, in quella che era prima la piazza Sciascia sembra sorgerà una colonna e una terrazza sopraelevata.
In ogni caso, bisognerà vedere se non vi saranno risvolti sul piano giudiziario, dal momento che devono passare 90 giorni per depositare la sentenza e di 45 per un eventuale appello da parte dei Pm, questo è quello che verrà realizzato in una delle più belle piazze della città: una struttura di 8.400 mq di area complessiva, che comprenderà 2 piazze (piazza Europa e piazza Sciascia) e un tronco stradale sotterraneo; di questi, 2.400 saranno destinati agli spazi verdi - a fronte dei 1750 di prima - mentre 2.800 saranno riservati alle aree pedonali. Il progetto comprende 3 piani: il primo seminterrato ospiterà le botteghe, il secondo e il terzo i parcheggi con 397 posti auto, di cui 16 per disabili, così come da legge.
Relativamente ai costi sostenuti dall'impresa e ai danni subiti dalla stessa per il blocco del cantiere, la Virlinzi assicura che non ci sarà richiesta di risarcimento nei confronti del Comune, ma si punterà a ridefinire il piano economico. Insomma, nessuna causa ma nuovi accordi che potrebbero permettere alla società "Parcheggio Europa" di recuperare attraverso la vendita di parte dei parcheggi.

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 20/05/2011 Scarica il pdf