Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Giovani catanesi in via d'estinzione
Non è solo l'effetto della fuga dei cervelli che ogni anno porta via migliaia di giovani talentuosi dalla nostra città, ma a provocare la loro scomparsa ci sono una serie di problematiche tutte giovanili che riguardano Catania e l'Italia intera.
A sostenere questa triste realtà è Giuseppe Roma, direttore del Censis che, analizzando i dati relativi alla distribuzione per fasce di età della popolazione italiana, rileva come il numero dei giovani compresi tra i 15 ed i 34 anni dal 2000 al 2010 è sceso di 2 milioni di unità. Parallelamente nello stesso periodo, gli ultra sessantacinquenni sono aumentati di quasi un milione e novecentomila unità. Che la popolazione italiana sia sempre più anziana è cosa nota a tutti, ma certamente non in queste proporzioni.
In particolare solo nel 2010 a Catania e provincia se ne sono persi 289.743 e la fascia d'età è sempre la stessa, dai 15 ai 34 anni. Una quantità troppo elevata per una città come la nostra che per un futuro migliore deve puntare proprio sui ragazzi.
I fattori che hanno determinato questa grave perdita sono sempre gli stessi: emigrazione all'estero e tasso di natalità che, a distanza di 30 anni, si è dimezzato e continua a decrescere. Tutti problemi che riguardano non solo la Sicilia ma il paese intero.
Tra i tanti quello del lavoro gioca una componente molto importante. I giovani occupati in Italia sono il 20,5%, contro un 46,2% della Germania e un 47,6% del Regno Unito, e di conseguenza il tasso di inoccupati è molto più alto del previsto. Oltre alla disoccupazione in Sicilia la fascia d'età in questione fa registrare anche il record di inattività: il 77%.
Alla mancanza di lavoro e alla precarietà è anche legato il calo dei matrimoni. Secondo l'Istat nel 2009 e nel 2010 sono stati 30 mila in meno e quindi il tasso di natalità si abbassa notevolmente (nel 2010 è del 9,2 per mille), il tutto si traduce in una lenta estinzione dei giovani italiani. A questi problemi si aggiungono anche un sistema formativo ritardato rispetto agli altri paesi europei e una laurea che non paga.
di Erika Castorina. Pubblicato in Cronaca il 27/05/2011 Scarica il pdf
Workshop sulla didattica orientata all'uso di nuove tecnologie
La scuola siciliana ai tempi del "web 2.0"
Pubblicato in Cronaca il 21/09/2012 Scarica il pdfAsma grave: al Policlinico di Catania check-up gratuiti
Pubblicato in Cronaca il 21/09/2012 Scarica il pdfAdrano, dieci lezioni a partire dal 25 settembre
Corso per fashion designer
Pubblicato in Cronaca il 21/09/2012 Scarica il pdfLa cordata di imprenditori siciliani si è ritirata
La soap opera di Windjet
In dubbio il destino dei lavoratori
Pubblicato in Cronaca il 21/09/2012 Scarica il pdfIncontro decisivo a Palermo. Finalmente imboccata la strada giusta per il rilancio
Terme di Acireale verso la salvezza
Pubblicato in Cronaca il 21/09/2012 Scarica il pdfSac, Camcom di Ragusa contro Sandro Gambuzza
Ancora venti di tempesta su Fontanarossa
Pubblicato in Cronaca il 14/09/2012 Scarica il pdf"Supereremo la crisi grazie alla serietà ed alla competenza"
Fincase, inaugurata la nuova sede a Catania
Il titolare Franco Conticello ha tagliato il nastro
Pubblicato in Cronaca il 14/09/2012 Scarica il pdfI dati diffusi dall'Osservatorio sulla crisi d'impresa di Cerved Group
In Sicilia, strage di aziende
Il settore più colpito è quello edile
di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 14/09/2012 Scarica il pdf
Università - Posata la "Prima pietra" in via Santa Sofia
Nasce il nuovo Polo tecnologico
Pubblicato in Cronaca il 14/09/2012 Scarica il pdfA1 femminile: a Priolo arriva Georgieva
Pubblicato in Cronaca il 14/09/2012 Scarica il pdfCerca tra gli articoli