Avviso ai naviganti: il sindaco lo sceglie la gente - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Le vittorie di Pisapia e De Magistris sconfitte dei partiti

Avviso ai naviganti: il sindaco lo sceglie la gente

Le imposizioni non sono più accettate

Non c'è dubbio che le elezioni dei giorni scorsi, in qualsiasi modo si concludano i ballottaggi siciliani, hanno cambiato radicalmente il panorama politico nazionale e in parte quello siciliano. Infatti, se il centrodestra è crollato, nell'isola resiste ancora come dimostrato a Ragusa anche se a Lentini Nello Neri è stato costretto al ballottaggio e a Ramacca, comune simbolo, non è andato neppure al secondo turno. Ma il dato più importante che emerge è che la volontà della gente sia quella di scegliere i candidati che non vengono imposto dai partiti. Privati di questa possibilità dall'assurda legge elettorale che è in vigore, alle politiche, i cittadini si sono rifatti bocciando le scelte dei partiti sia alle primarie sia alle elezioni vere e proprie. Le figure di De Magistris e Pisapia sono da leggere in questa chiave ma non bisogna trascurare anche il fatto che si è voluto in un certo senso punire Silvio Berlusconi. Quello che era in parte accaduto anche a Catania, prima che in qualsiasi altra città, quando nel 2008 le preferenze si dirottarono verso Nello Musumeci, candidato "indipendente" penalizzando fortemente quello del Pd, Giovanni Burtone, e quello del Pdl, Raffaele Stancanelli, che vinse solo per l'enorme forza della destra nel capoluogo etneo e per l'appoggio di Raffaele Lombardo. A questo punto una riflessione è d'obbligo da tutte le parti. Le scadenze importanti del 2013 non sono ormai così lontane. Ci sarà un confronto a livello nazionale e regionale, e questo va da se. Ma quello che importa di più è la scelta che riguarda il futuro di Catania che forse sta attraversando, guerre e calamità naturali a parte, il momento più buio delle sua storia. Ed è da ritenere che i catanesi, come hanno già molte volte dimostrato, questa volta sapranno scegliere da loro e sceglieranno certamente il meglio. Una scelta che in un momento di emergenza deve essere assolutamente condivisa perché tutti devono dare il loro contributo alla ripresa. Un semplice ed esclusivo rimettere a posto i conti, se a posto veramente sono, non basta più: occorre uno scatto in avanti e occorre, principalmente, qualcuno che lo sappia far compiere all'intera città.

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 03/06/2011 Scarica il pdf


Porto, sviluppo a rischio

Senza il Piano Regolatore futuro incerto

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdf


Fermo il progetto di rifacimento di tutta l'area di viale Kennedy

Plaia, bloccati 700 posti di lavoro

Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdf


Comprare un appartamento a Catania nel 2011 non costerà di più

Case, i prezzi non aumenteranno

Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdf


Catania, pessima la sua mobilità

Il IV rapporto sui comuni italiani mette la nostra città nelle ultime posizioni

di Antonio Borzì. Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdf


Sono già in funzione le macchinette che erogano il tagliando a pagamento per la sosta

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdf


L'Inps apre lo sportello telematico

Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdf


Un premio contro il fumo

Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdf


Convegno sulla sicurezza informatica

Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdf


Resta aperta la partita sullo stabilimento di Termini Imerese

Ecco la nuova Fiat

Le regole "americane" di Sergio Marchionne

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 07/01/2011 Scarica il pdf


Le cose che non ha fatto il Comune di Catania nel 2010

La città è sempre senza PRG

Plaia, porto e parcheggi restano al palo

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 07/01/2011 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli