Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Divieto di sosta, il comune usa il pugno di ferro
Catania, una tempesta di ganasce
Per fare cassa: 52 euro cash più la multa
Il giallo è il colore dominante di questa estate. No, non stiamo parlando dei consigli degli stilisti su come abbigliarci per la prossima stagione, ma della nuova "moda" delle ganasce, i blocchi di un intenso giallo canarino che colorano, ultimamente, le strade di Catania.
Sembra, infatti, che i vigili urbani, e il loro braccio operativo in caso di divieto di sosta, ovvero gli ausiliari del traffico e gli addetti di Sostare, abbiano ricevuto l'ordine non solo di verbalizzare le automobili posteggiate in divieto, ma di apporre, appunto, i blocchi alle ruote, in tutta la città, a zone alterne.
Un giorno in via di Sangiuliano, un giorno in via Gabriele D'annunzio, un giorno in viale Africa dove, nel solo arco di una mattinata, sono state verbalizzate oltre trenta automobili che, dalle Poste fino a piazza Galatea, erano posteggiate lungo la carreggiata lato mare.
Vero è che le ganasce sono un'alternativa alla rimozione del veicolo in caso di posteggio in divieto di sosta, prevista dal codice della strada, all'articolo 159, ma è altrettanto vero che non è necessario servirsi di questo strumento quotidianamente, in particolare dopo che per anni, per decenni, la sosta regolare a Catania sia stata un miraggio, una rarità, un'eccezione alla regola, con tanto di benestare da parte di chi, queste regole, avrebbe dovuto farle rispettare.
E invece, l'amministrazione comunale etnea ha deciso di usare il "pugno di ferro", di educare la cittadinanza al rispetto del codice della strada con tutti gli strumenti a disposizione, ganasce comprese, utilizzandole senza parsimonia ovunque, sia in zone notoriamente interdette alla sosta, come la via di Sangiuliano, sia in zone nelle quali, fino a poco tempo prima, non solo si poteva posteggiare, ma erano disegnate addirittura strisce blu e bianche.
Come in viale Africa, appunto, dove, proprio nella carreggiata seminata a ganasce, fino a pochi giorni prima era consentita la sosta; facile immaginare la reazione dei numerosi lavoratori della zona - lungo la via si trova un call center, oltre ad uffici e cantieri - quando, da un giorno all'altro, hanno trovato la bella sorpresa della multa sul parabrezza, accompagnata dalla simpatica ganascia.
Una possibilità prevista dal Codice della strada, come spiega il comandante della Polizia Municipale di Catania, Alessandro Mangani, in particolare in presenza del cartello di divieto di sosta con tanto di zona rimozione e resasi necessaria, almeno per quanto riguarda il viale Africa, come conseguenza del nuovo piano della viabilità della zona e della realizzazione della rotonda proprio in piazza Galatea.
Ma perché non elevare la semplice multa, almeno inizialmente? Perché ricorrere alle ganasce? La sensazione dell'inganno aleggia nell'aria, così come quella che il Comune abbia deciso di fare cassa nel modo più rapido possibile: per fare sbloccare l'automobile, infatti, bisogna pagare 52 euro cash.
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 10/06/2011
L’iniziativa rientra nelle azioni europee per l’aiuto alimentare agli indigenti. Ma solo fino a dicembre 2013
Domani è il giorno della Colletta Alimentare
L’invito è quello di donare alimenti a lunga conservazione e prodotti per l’infanzia
di Flora Bonaccorso. Pubblicato in Cronaca il 29/11/2013 Scarica il pdf
Il riconoscimento per avere vietato i funerali religiosi ai mafiosi
Il Premio Wojtyla-Roncalli ad Antonino Raspanti
Pubblicato in Cronaca il 29/11/2013 Scarica il pdfL’Osservatorio del Mercato del lavoro registra un +5,6 per cento rispetto al 2012
Cresce l’occupazione in provincia di Catania
Pubblicato in Cronaca il 29/11/2013 Scarica il pdfMorti, feriti, migliaia di sfollati e devastazione ovunque
Sardegna in ginocchio per la pioggia
Pubblicato in Cronaca il 22/11/2013 Scarica il pdfI due leader, nonostante gli attacchi, rimangono al posto di comando
Berlusconi e D’Alema: i padroni della politica italiana?
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 22/11/2013 Scarica il pdf
Un incendio ha devastato il palazzo abbandonato acquistato dal Comune nel ’99 per 7 miliardi
In fiamme Palazzo Bernini
Da anni è lasciato nell’incuria e alla mercè di immigrati e drogati
Pubblicato in Cronaca il 22/11/2013 Scarica il pdfLa decisione presa a causa del ricorso della Engineering
Tributi, sospesa la Società Area
Alla ricerca di una soluzione entro il 31 dicembre
Pubblicato in Cronaca il 22/11/2013 Scarica il pdfNatale, ecco le regole del commercio per strada
Pubblicato in Cronaca il 22/11/2013 Scarica il pdfUn catanese presidente della federazione Othello
Pubblicato in Cronaca il 22/11/2013 Scarica il pdfSecondo incarico comunale per il Segretario Generale del Comune
Catania, Antonella Liotta diventa Direttore Generale
Pubblicato in Cronaca il 22/11/2013 Scarica il pdfCerca tra gli articoli