Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Centinaia di giovani siciliani riuniti per rivendicare i loro diritti
Le Forchette Rotte arrivano a Catania
Si è aggiunta una forchetta in più alla cartina della Sicilia. Dopo Palermo e Messina anche nella zona orientale dell'isola si sta diffondendo a macchia d'olio il fenomeno delle "Forchette Rotte" e a Catania, complice la rete e i social network, il numero di giovani adepti sta raggiungendo numeri altissimi.
Il capoluogo Etneo, come tutte le altre città siciliane, soffre moltissimo il problema della disoccupazione giovanile e un movimento come questo, creato e fatto da giovani, non poteva di certo passare inosservato. Dal 3 giugno, giorno in cui il gruppo palermitano ha cominciato a far parlare di sé, solo da Catania si sono aggiunti centinaia e centinaia di giovani dai 25 anni in su, tutti inesorabilmente rotti da un sistema e da una serie di condizioni che li taglia fuori dal mondo del lavoro. I catanesi da sempre sono impegnati in questo genere di iniziative pronte a denunciare, e a cercare di cambiare, la terribile condizione lavorativa che gli si prospetta, o forse è meglio dire che non si prospetta, davanti e aderire alle "Forchette Rotte" significa non essere più soli.
Tutti i giovani siciliani, come tutti gli italiani in generale, sono forse troppo abituati a tacere e a sopportare ma adesso è arrivato il momento di dire basta e di cominciare a reagire e a fare rumore con iniziative come questa, e l'unione farà la loro forza. Tante sono le storie che si leggono nella bacheca Facebook del gruppo, tutte uguali come se fossero dei copioni cinematografici fatti in serie: plurilaureati e ultra disoccupati. Ma non ci sono solo siciliani. Tantissimi altri giovani di altre regioni d'Italia stanno, infatti, sostenendo l'iniziativa che con questi ritmi potrebbe raggiungere presto tutto il paese. Da Catania intanto si aspetta la reazione del mondo politico e universitario che in questi giorni si vedrà recapitare centinaia di cartoline di denuncia. Adesso il dito è puntato contro la parentopoli universitaria e nemmeno l'ateneo catanese è stato risparmiato, infatti è stata spedita una mail ai rettori delle quattro università siciliane, Roberto Lagalla (Palermo), Antonio Recca (Catania), Francesco Tomasello (Messina) e Salvo Andò (Enna).
Il famoso slogan "Ci siamo Rotti. Col nostro futuro non ci mangia più nessuno" sta cominciando a martellare e presto se ne parlerà ancora. I catanesi, i palermitani, i ragusani e tutti i siciliani non mollano e insieme combattono per il loro futuro. L'appuntamento intanto è per la manifestazione del prossimo 25 giugno a Palermo, giorno in cui le "Forchette Rotte" usciranno alla scoperta, che di certo sarà solo la prima di una lunga serie di iniziative.
di Erika Castorina. Pubblicato in Cronaca il 10/06/2011 Scarica il pdf
ULTIM’ORA
Ponte sullo Stretto: l’Ars ha detto no
Pubblicato in Cronaca il 25/01/2013 Scarica il pdfSoldi per le piccole imprese
Firmata una convenzione tra Confesercenti e Intesa San Paolo
Pubblicato in Cronaca il 25/01/2013 Scarica il pdfLa Recupero rischia la chiusura ed è abbandonata dal Comune
Una firma per salvare la biblioteca Ursino
di Argo. Pubblicato in Cronaca il 25/01/2013 Scarica il pdf
Soldi per le piccole imprese
Firmata una convenzione tra Confesercenti e Intesa San Paolo
Pubblicato in Cronaca il 25/01/2013 Scarica il pdfIl primo centro commerciale di Catania è abbandonato da anni e mette a rischio il quartiere
Vulcania: monumento al degrado
Pubblicato in Cronaca il 25/01/2013 Scarica il pdfIl controllo delle contestazioni spetterà ai creditori entro 220 giorni pena l’annullamento del ruolo
Nuove regole per Equitalia
di Antonino Navarria. Pubblicato in Cronaca il 25/01/2013 Scarica il pdf
Ryanar da aprile a Catania
Pubblicato in Cronaca il 25/01/2013 Scarica il pdfLa presentazione per le amministrative di primavera è avvenuta a Villa Pacini
Maurizio Caserta si candida a sindaco
Quarto nome dopo Bianco, Berretta e Stancanelli
Pubblicato in Cronaca il 25/01/2013 Scarica il pdfDa domenica carri in cartapesta, carri infiorati, costumi, maschere, musica, coriandoli, stelle filanti e scherzi
Acireale, comincia il Carnevale 2013
Pubblicato in Cronaca il 25/01/2013 Scarica il pdfCodacons denuncia i deputati “pianisti”
Presentato un esposto alla Procura per truffa contro 29 parlamentari regionali
Pubblicato in Cronaca il 25/01/2013 Scarica il pdfCerca tra gli articoli