Perso il Centro di Eccellenza delle Ferrovie - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Bonaccorsi: "Ennesima sconfitta per Catania, una vittoria per i nostri ingegneri"

Perso il Centro di Eccellenza delle Ferrovie

"Francamente la misura è colma. Confindustria Catania, Confindustria Sicilia e il Comitato Mezzogiorno Nazionale da troppo tempo denunciano, inascoltati, il disinteresse per tutto ciò che attiene lo sviluppo delle aree meridionali". Con queste parole, il presidente di Confindustria Catania, Domenico Bonaccorsi di Reburdone, lamenta il mancato insediamento di un Centro di eccellenza della Ge Transportation per nuove tecnologie in campo ferroviario presso la nostra città. La Regione Toscana e la Provincia di Firenze,hanno difatti inaugurato la suddetta struttura, giovedì 9 giugno a Sesto Fiorentino. Il nuovo centro si occuperà di ricerca e sviluppo di nuove tecniche molto innovative nel campo dei trasporti (piattaforme software e hardware di segnalamento per le ferrovie e i trasporti urbani come le metropolitane), alte tecnologie che stanno lentamente aprendo una finestra sul futuro per quanto riguarda il 'problem solving' concernente il traffico ferroviario.
Benchè Bonaccorsi annunci sconfitto "l'ennesima occasione perduta per la nostra città, possiamo comunque affermare che Catania ne esce a testa alta, dato che il nuovo prestigioso centro (che collaborerà con altri settori di ricerca di GE negli Stati Uniti, Asia ed Europa), impiegherà 35 dipendenti ingegneri, di cui 15 reclutati presso l'Università di Catania e l'Università di Pisa.
Nonostante questa grande opportunità per i giovani ingegneri catanesi, il presidente Reburdone annuncia che chiederà al presidente regionale Ivan Lo Bello e al vicepresidente nazionale Cristiana Coppola, di 'concertare iniziative di protesta che speriamo possano finalmente dare la sveglia all'attenzione "che è nostro diritto avere, se non altro per compensazione dei troppi ingiustificabili svantaggi".
Nel Febbraio 2010, infatti, Confindustria aveva lanciato alla stampa segnali di allerta affinché il Ministro dello Sviluppo Economico si incaricasse di un impegno immediato nella Regione Sicilia al fine di incentivare lo sviluppo delle imprese siciliane, facilitate dal fatto che la nostra regione è a Statuto Speciale: in tutta risposta, la Regione Toscana (a statuto ordinario), ha dimostrato maggior prontezza e autonomia di manovra.

di Maria Luisa Sisinna. Pubblicato in Cronaca il 17/06/2011


Renzi e Berlusconi concordano la nuova legge elettorale

Arriva Italicum

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 24/01/2014 Scarica il pdf


Massimiliano La Torre e Salvatore Girone

Dopo due anni di detenzione in India e tanti errori

Nuove speranze per i Marò italiani

Pubblicato in Cronaca il 24/01/2014 Scarica il pdf


Regione, grandi manovre in vista del rimpasto di governo

di Mat. Pubblicato in Cronaca il 24/01/2014 Scarica il pdf


In barba ai risultati del sondaggio che aveva richiesto, il Comune ha deciso: Entro S. Agata si libera la carreggiata

L’Araucaria di Ognina sarà abbattuta

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 24/01/2014 Scarica il pdf


Il plastico del progetto del nuovo Corso dei Martiri

Nulla ancor si muove in corso dei Martiri e piazza Galatea

Pubblicato in Cronaca il 24/01/2014 Scarica il pdf


Gli allievi hanno riflettuto sul mistero dell'origine del mondo grazie alla bellezza donata da poesia e filosofia

I “Luoghi dell'anima” all’Istituto Coppola

Pubblicato in Cronaca il 24/01/2014 Scarica il pdf


Al Teatro Massimo Bellini nessuna stagione per il 2014

Pubblicato in Cronaca il 24/01/2014 Scarica il pdf


Veduta aerea di Catania

L'Amministrazione Bianco lo sta realizzando insieme alle forze produttive della città

Nuovo regolamento edilizio per Catania

Pubblicato in Cronaca il 24/01/2014 Scarica il pdf


Ma questo sembra solo l’inizio, l’azienda procederà con ulteriori tagli del personale

Micron, 128 licenziamenti a Catania

Pubblicato in Cronaca il 24/01/2014 Scarica il pdf


Un dibattito al liceo “Gulli e Pennini” di Acireale

Serve ancora la cultura?

Pubblicato in Cronaca il 24/01/2014 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli