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Con l'arrivo dell'estate ricomincia l'incivile usanza di liberarsi degli "amici" scomodi
Non abbandonate gli animali
L'estate è per antonomasia la stagione dove si ama abbandonare. Si abbandonano i vestiti, le regole, i trucchi e per rimanere in tema "di leggerezza disinvolta" si ama tanto abbandonare anche gli animali. Tutto pur di avere meno impegni possibile. Certo bisognerebbe fare capire alla gente che un animale è vivo e non è un rossetto o un cappotto ma il desiderio di lasciarsi andare diventa tanto più irrefrenabile quanto impellente da fare perdere di vista quello che per la Legge è un reato. In tutta Italia si stima un numero di 150.000 cani abbandonati annualmente, la Sicilia insieme a Campania, Puglia e Calabria hanno il numero maggiore di cani nel loro territorio nella migliore delle ipotesi sono circa ventimila i cani che vengono abbandonati nel territorio della Sicilia, di cui il 60% abbondante durante la stagione estiva. Farne una stima precisa è impossibile sia per il malcostume che vige ancora nel cittadino nel non registrare all'Anagrafe canina i loro animali, sia per le adozioni concesse con estrema facilità e non sempre seguite fino al microchip da associazioni desiderose solo di dare via i cani o animalisti privati improvvisati, sia anche e soprattutto per la facilità con cui non viene mai denunciato alle Autorità Giudiziarie, il ritrovamento di una cucciolata o di un cane con collare o legato ad un palo. Quest'ultimo disinteresse oltre a non dare cifre chiare sul numero di abbandoni, spinge a contravvenire alla Legge la quale ha sancito l'abbandono di animale, all'articolo 727 del codice penale non permettendo il monito a cui fare riferimento ne, che ci si spaventi all'idea di incorrere in un reato, evitandolo semplicemente non prendendo nessun animale.
Di norma si abbandonano perché ci si è stufati o i propri figli hanno rimpiazzato il cucciolo con l'ultimo modello di consolle o più semplicemente perché levano la possibilità di partire e godere delle proprie ferie e vacanze estive oppure in ultimo il cucciolo sta "venendo su" non come ci si augurava. L'80% di questi sfortunati muore di stenti,fame, attacchi di altri cani, incidenti stradali o tristezza solo una esigua parte riesce a trovare un amico umano disposto ad amarlo il resto si aggrega al branco (se da questo accettato) o finisce alla vivisezione clandestina.
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