Sere d'estate tra pace e frastuono - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Dopo una calda giornata si cerca la frescura notturna

Sere d'estate tra pace e frastuono

Ma per divertirsi è necessaria la bolgia?

Siamo ormai in piena estate. Dopo un giorno vissuto col tormento della calura, la sera si ricerca un po' di frescura e un po' divertimento. Il problema è che per qualcuno questo termine si traduce in calma e tranquillità, per altri in ritmo e musica. Due posizioni assolutamente inconciliabili tra di loro. Eppure il buon senso e la civiltà potrebbero contribuire a trovare una buona soluzione. Spesso, purtroppo, questo non avviene. E se un tempo la televisione consigliava, con un garbato messaggio delle annunciatrici che "essendo estate e poiché tutti i balconi e tutte le finestre sono aperti" si consigliava di "tenere basso il volume dell'apparecchio onde non disturbare i vicini". Bei tempi anche se lo schermo era catodico e in bianco e nero. Adesso è cambiato tutto, come la televisione si è trasformata in schermo piatto e led ad alta risoluzione, il frastuono ormai la fa da padrone ovunque. Altro che tranquille serate estiva all'insegna del frinire delle cicale. Ne sanno qualcosa gli abitanti del centro storico di Catania i cui problemi, al di là della buona volontà dell'amministrazione comunale, sono finiti perfino sui tg nazionali; ne sanno altra cosa gli abitanti dei centri etnei. E perfino qualcosa in più quelli di Acicastello, comune da sempre attrattore di investimenti e visitatori durante il periodo estivo, che ha subito la crescita senza un adeguamento capace di trasformare la grande bolgia in risorsa sfruttata appieno.
Parliamo ad esempio di risorse come il Banacher che vede un grande flusso di giovani senza un adeguato controllo soprattutto per la pericolosità dell'uscita della discoteca. Ma non è solo questo. Per divertirsi occorre "sparare" migliaia e migliaia di decibel fino ad assordare chi balla e chi si trova nelle vicinanze? Una tale, splendida risorsa, non può cambiare un tantino? forse perfino in meglio? Da non sottovalutare, in questo senso, il cambiamento che Acitrezza ha subito in questi mesi con un allargamento del marciapiede che finalmente riuscirà a non far diventare un incubo la passeggiata nel paese dei Malavoglia e riuscire a coniugare i più giovani e le famiglie.

Pubblicato in Cronaca il 24/06/2011 Scarica il pdf


Domani la parata del “Catania Pride 2013”

Un lungo e allegro serpentone in giro per il centro cittadino

Pubblicato in Cronaca il 28/06/2013 Scarica il pdf


Il vescovo Raspanti ha firmato il Decreto contro chi è stato condannato con sentenza definitiva

Acireale: “No alle esequie religiose per i mafiosi”

di Katya Musmeci. Pubblicato in Cronaca il 28/06/2013 Scarica il pdf


Acoset - Domani disservizi idrici su Gravina di Catania

Pubblicato in Cronaca il 26/06/2013
Il primo acceleratore, tecnicamente un Van De Graaff, acquistato dal CSFNSM nel 1955 e adesso esposto nei locali del Dipartimento di Fisica e Astronomia

È una delle migliori realtà dell’eccellenza scientifica di Catania che ha portato e porta risorse economiche sul territorio

Il Centro Siciliano di Fisica Nucleare rischia di chiudere

Pubblicato in Cronaca il 21/06/2013 Scarica il pdf


Un momento della

Catania - Una “Passeggiata tra i veristi” per raccogliere fondi in favore della Biblioteca

Salviamo la Ursino Recupero

Pubblicato in Cronaca il 21/06/2013 Scarica il pdf


Per dire basta all’utilizzo dei pesticidi killer

Le Api Attiviste invadono Catania

Pubblicato in Cronaca il 21/06/2013 Scarica il pdf


Cavalli e fuoristrada alla foce  del fiume

Un vero e proprio scempio ambientale, perpetrato da sconosciuti, in una zona di tutela integrale

Deviata la foce dell’Alcantara

Pubblicato in Cronaca il 21/06/2013 Scarica il pdf


Novecento alunni hanno partecipato al concorso promosso dal Gal

Un premio per la mascotte per l’Alcantara

di Map. Pubblicato in Cronaca il 21/06/2013 Scarica il pdf


Fantapolitica

Pubblicato in Cronaca il 14/06/2013 Scarica il pdf


Una delle tante “irrogazione” spedita dall’amministrazione comunale

Inviate 8.000 cartelle per una sanzione che non va pagata. Costo totale 184 mila euro che pagheremo comunque

Sono errati gli avvisi Ici 2008 spediti dal Comune di Catania

Per annullare le irrogazioni bisogna farle timbrare e firmare a Palazzo dei Chierici

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 14/06/2013 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli