Vacanze 2011, i siciliani fanno i prestiti per andarci - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Vacanze 2011, i siciliani fanno i prestiti per andarci

È arrivata l'estate e con essa cominciano i problemi economici per tutti gli italiani: già, perché secondo le statistiche, lo scorso anno oltre 35.000 italiani hanno chiesto un finanziamento per andare in vacanza, pur coloro che non possono permettersi vacanze chic o luoghi esotici. "Il viaggio rappresenta un bisogno vero e proprio per gli Italiani", afferma Marco Giorgi: difatti, con l'arrivo dell'estate si registra un aumento marcato di richieste esose, rappresentato da un aumento del 27% dal mese di Aprile a oggi.
È quindi in aumento il comportamento secondo cui i cittadini italiani (siciliani in testa) preferiscono pianificare il pagamento delle vacanze balneari e non, attraverso un prestito personale che possa quantomeno attenuarne la spesa diluendola a lungo termine. Coloro che cercano un prestito sembrano avere in media tutti gli stessi requisiti: quarantenni a caccia di finanziamenti dell'ammontare di almeno 7.000, con pianificazione di rimborso della durata di 39 mesi (poco più di tre anni). A smentire il luogo comune secondo il quale le donne siano in generale le più spendaccione è dimostrato dalle ricerche secondo cui i maschietti chiederebbero più di 8.000 euro, contro i 7.000 delle donne. Un'inversione di tendenza sotto tutti i punti di vista, quindi: età (i quarantenni sono più esigenti dei giovani in vacanza), sesso, e, stando alle statistiche, il Meridione, da sempre indebitato, in crisi, povero e derelitto, batte il Settentrione in merito a spese. Pare, infatti, che dalle regioni meridionali provengano le richieste più elevate. Quasi 10.000 euro per i siciliani, oltre 8.500 per calabresi e sardi.
Un netto fallimento, quindi per il turismo nostrano: nonostante i posti da favola e il mare più seducente d'Italia siano per noi più vicini, il viaggio esotico o la meta oltreoceano sono i più ambiti e irrinunciabili, e questo è un fattore che indebolisce le entrate economiche italiane. Le zone più oculate, in cui si richiedono finanziamenti minori, si trovano invece al Centro-Sud: sotto la media nazionale le Marche (4.500 euro), l'Abruzzo (4.600 euro) e l'Umbria (4.900 euro). Molti analisti del settore hanno discusso su questi comportamenti, giungendo alla conclusione che il consumatore siciliano dovrebbe dimostrare una maggior maturità nel gestire le proprie risorse, chiedendo prestiti più oculati per potersi permettere il viaggio dei sogni.

di Maria Luisa Sisinna. Pubblicato in Cronaca il 24/06/2011 Scarica il pdf


C'è un'ottima legge regionale ma non viene applicata

Troppi randagi in Sicilia

Gli animali abbandonati diventano un pericolo

di Stefania Ranieri. Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdf


Area dismessa all'Acquicella Porto: 44 cani e 6 cavalli in condizioni pessime

La Polizia "scova" a Catania sei canili clandestini

Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdf


Seconda giornata della Coerenza

Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdf


Celebrazioni agatine

Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdf


Convegno sulla conoscenza delle lingue straniere

Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdf


Un solo ammalato grave a Palermo,subito isolato

Arriva l'influenza

Il picco della malattia a fine mese

Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdf


Il Sole 24 Ore misura il gradimento di amministratori e presidenti di regione

I sindaci siciliani i peggiori d?Italia

di Marco Militello. Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdf


Troppe strisce blu e gialle (sosta riservata) in città e poche le bianche

Parcheggio difficile a Catania

Una questione mai affrontata a dovere

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdf


Enzo Bianco contro gli sfratti con un emendamento al Senato

Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdf


Strisce blu: come la pensano residenti e commercianti

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli