Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Mentre la politica litiga il mondo reale si trasforma
Nascono nuove regole per l'industria
"Ricetta Marchionne" anche per la Sicilia?
Mentre l'attenzione degli italiani era concentrata sui fatti che avvenivano in Parlamento, in altri tavoli e in altre sedi si giocava e si gioca un partita non meno importante per il futuro della nazionale: il rapporto tra il mondo dell'impresa e quello della produzione, per dirla con un termine desueto e nostalgico, tra industriali e lavoratori. Le ultime novità emerse dopo l'incontro americano tra l?amministratore delegato di Fiat Sergio Marchionne e la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia pongono le premesse di un cambiamento radicale nell'industria italiana anche se la momento gli effetti della loro ricaduta sembrano farsi sentire solo sugli stabilimenti Fiat di Mirafiori, Menfi, Pomigliano d'Arco e Termini Imerese.
E proprio sul polo industriale siciliano a questo punto si potrebbe riaprire una partita significativa per l'intera Regione. La Fiat ha da tempo dichiarato che andrà via il 31 dicembre 2011 e immediatamente è iniziata la ricerca di una alternativa per non gettare in mezzo alla strada 3500 lavoratori. Da qualche settimana si parla di un concreto interessamento dell'imprenditore Gian Mario Rossignolo, presidente della De Tomaso automobili. Il ministro delle Attività Produttive, Paolo Romani, ha infatti definito la sua proposta «una ragionevole soluzione». Ma, siamo proprio certi che le nuove regole non possano aprire nuove prospettive?
Il punto della questione, al di là della sorte di Termini Imerese, per quanto importantissima, è capire quello che potrà succedere alla luce delle nuove questioni introdotte da Sergio Marchionne sul campo della produzione e del lavoro, di quanto queste incontrino il favore o la contrarietà dei sindacati, di quel che metterà in atto il governo e, infine, di quanto peserà l?attuale situazione politica sulla questione economica.
Cosa potrà dunque accadere all'economia siciliana, forse più duramente provata rispetto ad altre proprio perché più debole? Uno scenario difficile da decifrare ma che necessita sicuramente di misure severe, importanti e strutturali. Una situazione difficile a cui si può trovare rimedio solo con la convergenza della politica, dell'imprenditoria e delle forze sociali su un unico progetto. Ma quali proposte sono in campo? Sarebbe interessante conoscerle, discuterne, confrontarle.
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 17/12/2010 Scarica il pdf
Rapporto Caritas: aumentano i poveri
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 29/04/2011 Scarica il pdf
Il caos e la sporcizia regnano sovrani in qualsiasi ora del giorno e della notte
Centro storico: situazione insostenibile
Catania non è una città a misura di turista
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 29/04/2011 Scarica il pdf
Sopralluogo della Commissione Commercio del consiglio comunale di Catania
Il mercato di piazza Eroi d'Ungheria in mano agli abusivi
Pubblicato in Cronaca il 29/04/2011 Scarica il pdfUn'idea per le vacanze: affittare una casa in zona di villeggiatura
Pubblicato in Cronaca il 29/04/2011 Scarica il pdfL'amministrazione Stancanelli pensa ad altro
Stop al progetto del Water Front
di Erika Castorina. Pubblicato in Cronaca il 29/04/2011 Scarica il pdf
Poche e confuse le idee per il rilancio del borgo marinaro
Abbandonato San Giovanni Li Cuti
di E.C.. Pubblicato in Cronaca il 29/04/2011 Scarica il pdf
Un clima di rissa verbale permanente tra l'amministrazione comunale e le opposizioni
Acireale, cambia ancora la viabilità del centro storico
di Marco Militello. Pubblicato in Cronaca il 29/04/2011 Scarica il pdf
Le testimonianze di coloro che sono riuscite ad affermarsi
Essere donna imprenditrice è possibile
Contro i vecchi retaggi culturali
di Antonio Borzì. Pubblicato in Cronaca il 29/04/2011 Scarica il pdf
Ragalna ha superato il 78%, S. M. di Licodia il 64% e S. Pietro Clarenza oltre il 56%
Raccolta differenziata in provincia: ottimi risultati
Pubblicato in Cronaca il 29/04/2011 Scarica il pdfI 150 anni della Provincia di Catania
Pubblicato in Cronaca il 29/04/2011 Scarica il pdfCerca tra gli articoli