Bisogna lottare l'abusivismo e l'assenza di regole

Troppi abusivi alla Fiera

Una situazione inaccettabile

Una situazione inaccettabile, cui bisogna trovare una soluzione e in tempi brevi. La Confesercenti etnea ha puntato il dito sulle condizioni in cui versa il mercato di piazza Carlo Alberto, chiedendo alla politica interventi seri e risolutivi in ordine al fenomeno dell'abusivismo e dell'assenza di regole.
"Quello dell'abusivismo commerciale è un problema che ha assunto dei toni inaccettabili - ha spiegato Enza Lombardo, Presidente dell'associazione etnea, in occasione di una recente assemblea degli ambulanti - tanto da spingerci a chiedere alle autorità preposte controlli più accurati per frenare una piaga che sembra stia diventando incontenibile, una piaga che danneggia seriamente le imprese del settore che, invece, si danno da fare, quotidianamente, cercando di sopravvivere con il pagamento delle tasse e il rispetto delle regole".
All'incontro, cui hanno partecipato gli assessori alle Attività produttive di Comune e Provincia, rispettivamente Franz Cannizzo e Filippo Gagliano, l'Assessore alla Polizia Municipale del Comune di Catania, Massimo Pesce e il presidente dell'ANVA, Associazione Nazionale Venditori Ambulanti, Giuseppe Aleo, erano presenti anche numerosi imprenditori, che hanno sottolineato l'impossibilità di tollerare oltre una simile situazione.
"L'abusivismo dilagante rappresenta un grave problema - ha aggiunto il Direttore di Confesercenti Catania, Salvo Politino - che si acuisce maggiormente in un periodo come quello attuale, in cui la crisi fornisce pochissimi margini di respiro alle imprese dei nostri comparti e dunque c'è bisogno di una linearità assoluta nelle azioni e nei comportamenti".
Confesercenti propone l'organizzazione di giornate di informazione e una maggiore collaborazione tra le forze dell'ordine, per sensibilizzare l'opinione pubblica, le autorità e i consumatori sui guasti prodotti dall'abusivismo commerciale.
"Un'azione di sensibilizzazione sui danni causati dall'abusivismo è necessaria - ha proseguito Politino - per ribadire ai cittadini, non sempre ignari, che acquistare prodotti di dubbia fattura e provenienza, spesso alimenta gli affari della criminalità organizzata. L'abusivismo, specie quello su aree pubbliche e specie negli ultimi anni - ha continuato - è diventato tanto pervasivo da non potere più essere considerato una distorsione marginale del mercato: genera, infatti, competizione sleale e talvolta costituisce un problema di ordine pubblico".
Da parte sua, l'assessore Cannizzo ha evidenziato le numerose iniziative dell'amministrazione contro gli abusivi, sottolineando come il rilancio dell'immagine del mercato di Piazza Carlo Alberto debba essere pensata nell'ambito del progetto di riqualificazione del centro storico di Catania, mentre l'Assessore Pesce ha sottolineato la necessità di mettere in campo le iniziative interforze, continuative e quotidiane. Entrambi gli assessori comunali hanno, comunque, assunto l'impegno di farsi portavoce delle istanze in occasione della riunione del Comitato per l'Ordine Pubblico.

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 01/07/2011 Scarica il pdf