L?Ance: «Imprese in grande difficoltà, occorrono interventi» - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


L?Ance: «Imprese in grande difficoltà, occorrono interventi»

"Coniugare sviluppo e rigore, mettendo fine, però, alla stagione dei tagli lineari che sta mettendo in ginocchio il settore delle costruzioni e il Paese nel suo complesso". È questa la richiesta forte al Governo espressa dal presidente Ance Paolo Buzzetti nel corso della conferenza stampa di presentazione dell'Osservatorio congiunturale Ance sull'industria delle costruzioni-giugno 2011, dal quale è emerso un quadro di forte sofferenza del settore. Nel 2010 gli investimenti sono calati del 6,4% e nel 2011 diminuiranno ancora del 4% (con un peggioramento rispetto alla precedente stima, -2,4%). Preoccupano inoltre - rileva l'analisi dei costruttori - le previsioni per il prossimo anno (-3,2%). In cinque anni, dal 2008 al 2012, il settore avrà perso il 22,3% in termini reali, tornando così ai livelli del '94. Soffrono tutti i comparti, a eccezione della manutenzione straordinaria degli edifici. In forte diminuzione sia la produzione di nuove abitazioni (-35,5%), sia l'edilizia non residenziale privata (-19,2%). I lavori pubblici, nello stesso periodo, sono scesi del 28,7%. Anche le compravendite, che nel 2010 avevano segnato una modesta ripresa (-0,4%), nel primo trimestre 2011 tornano a diminuire del 3,7%. Pesantissimi gli effetti sull'occupazione, che dall'inizio della crisi ha perso 230mila posti, senza contare l'indotto.
Tra i fattori che non consentono la ripresa, secondo l'Ancge ci sono: il peggioramento del credito alle imprese, i ritardi nei pagamenti delle p.a., il calo dei fondi per le infrastrutture, l'esasperante lentezza nella spesa delle risorse disponibili.
"La situazione è veramente difficile e drammatica - ha dichiarato il presidente Buzzetti - per un settore strategico come l'edilizia. Una boccata d'ossigeno verrebbe in primo luogo dall'allentamento dei vincoli del Patto di stabilità interno, che consentirebbe a chi ha i soldi per le opere pubbliche di poterli spendere. Di grande importanza per il rilancio del settore e per lo sviluppo economico del Paese sarebbero gli interventi di riqualificazione urbana, prendendo a modello Paesi Ue come la Francia, dove per favorire l'accesso all'abitazione sono stati messi in campo strumenti innovativi come mutui o detrazioni fiscali. E infine - ha concluso Buzzati - è necessario sbloccare i fondi Fas programmati da mesi senza ulteriori riprogrammazioni che penalizzino il settore".
E nell'isola la situazione è ancora più preoccupante. L'Ance Sicilia sostiene che, oltre al crollo del 70% delle opere pubbliche appaltate negli ultimi quattro anni e alla perdita di oltre 40 mila posti di lavoro nell'ultimo biennio, le imprese siciliane attendono da anni 4 miliardi di euro di pagamenti bloccati da scorretti comportamenti politici e burocratici. A tutto questo bisogna aggiungere le nuove opere già progettate, finanziate e cantierabili, per circa 5 miliardi di euro che non vengono poste in gara; i ritardi, fino a tre anni, nel rilascio delle autorizzazioni; la mancanza di investimenti per la messa in sicurezza degli edifici pubblici, a partire da quelli scolastici; la fiscalità sottoposta a continue fluttuazioni.

Pubblicato in Cronaca il 01/07/2011 Scarica il pdf


Una manifestazione del Siap

La denunzia giunge dai sindacati di Polizia riuniti in assemblea

La “spending review” pregiudica la sicurezza in città

Pubblicato in Cronaca il 21/02/2014 Scarica il pdf


Aci Castello - Diverse iniziative partite a febbraio e che si concluderanno a marzo

Rotary e Comune per la differenziata

Pubblicato in Cronaca il 21/02/2014 Scarica il pdf


Aci Castello, in pagamento le borse di studio 2010/11

Pubblicato in Cronaca il 21/02/2014 Scarica il pdf


Andrea Giussani presidente di Banco Alimentare

Presentato un ricorso al Tar Sicilia contro la ripartizione dei fondi regionali

Il Banco Alimentare contro Crocetta

Pubblicato in Cronaca il 21/02/2014 Scarica il pdf


L'intervento di Mario Bucolo alla Bit di Milano

La startup catanese ospite della Provincia e della Camera di Commercio di Monza Brianza

PhotoSpotLand alla Bit di Milano

Una app per sapere “come e quando e dove fotografare i posti più belli”

Pubblicato in Cronaca il 21/02/2014 Scarica il pdf


Un'immagine del Nodo Gioeni

La nota del Comune

Nodo Gioeni: oggi dalle 14 alle 18 chiusura alternata delle corsie

Pubblicato in Cronaca il 17/02/2014
Il Nodo Gioeni alle 16.30 di oggi pomeriggio

Tutti impegnati per completare l'asfalto mentre domani notte è prevista la posa della segnaletica orizzontale

Nodo Gioeni: i lavori continueranno fino a stasera

Pubblicato in Cronaca il 17/02/2014
Il grande spartitraffico a forma di “V” sopra via Etnea

Mentre la Tosa Appalti aspetta i pagamenti, il Comune parla di fondi, adesso sbloccati, che però a dicembre erano stati accreditati

Imminente l’apertura del Nodo Gioeni Manca ancora la data e il “tappetino”

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 14/02/2014 Scarica il pdf


L'assessore ai LL.PP. Luigi Bosco

Tondo Gioeni, l’assessore Bosco precisa

Pubblicato in Cronaca il 14/02/2014 Scarica il pdf


Un momento della conferenza tenutasi alla Confcommercio

Illustrati alcuni punti da inserire nella proposta esitata dalla Giunta Bianco per favorire la ripresa economica

Il Regolamento edilizio, Saguto e l’esproprio

La proposta della Confcommercio è riferita agli immobili fatiscenti del centro storico

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 14/02/2014 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli