Lo Stato darà 62 milioni in meno a Catania - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Gli effetti del Federalismo Fiscale saranno negativi su tutti i comuni del Sud

Lo Stato darà 62 milioni in meno a Catania

A rischio la possibilità di erogare normalmente i servizi sociali

Il tanto osannato federalismo fiscale è annunciato da più parti come una rivoluzione finanziaria necessaria affinché il nostro Stato compia un balzo in avanti. Poche volte però sono stati letti nel dettaglio i dati che affrontano gli effetti di questo cambiamento. A fornirli è arrivato uno studio condotto dal senatore Marco Stradiotto del Pd basato sui dati della Commissione tecnica paritetica per l'attuazione del federalismo fiscale (Copaff). Ad essere analizzato è il decreto legislativo 292 che prevede dal 2011 un cambio nei finanziamenti ai comuni i quali non beneficeranno più di un apposito capitolo di spesa del Ministero dell'interno bensì di un fondo ad hoc denominato "sperimentale di riequilibrio" che dovrebbe avere la durata massima di 5 anni. Un fondo alimentato, in parole molto povere, da tutti i tributi legati al patrimonio immobiliare di ogni singolo comune.
(Le risorse arriveranno solo da un fondo ad hoc denominato "sperimentale di riequilibrio")
Per il sud il quadro è tragico con un calo enorme delle entrate nei comuni capoluogo di provincia. A Catania infatti la situazione non appare delle più rosee. Con questo meccanismo infatti si passerebbe da 486 a 275 euro per abitante. Una differenza enorme che, sommata per gli oltre 290 mila cittadini, fa diminuire di 62 milioni e mezzo gli attuali 143 milioni stanziati. Una differenza di circa il 43%.
(Inoltre Catania nel 2011 subirà un taglio dei trasferimenti statali di quasi 17 milioni di euro)
Vien da sé che in questo modo è messa in grave pericolo la sussistenza stessa dei comuni che, secondo quanto previsto dal decreto, dovrebbero però beneficiare per la propria autonomia dell'IMU (imposta municipale unica) che dovrebbe raggruppare tutte le tasse comunali. Da questo punto di vista in un comune particolare come Catania è necessario aprire uno spazio di riflessione. Infatti vista la grande percentuale di irregolari che non pagano le tasse il bilancio del nostro comune potrebbe subire una flessione tragica. Per una città come quella etnea che già ha vissuto periodi al buio, in tutti i sensi visti gli antichi problemi con l'Enel, si potrebbe ripiombare nella disperazione. I tempi stringono ed è necessario che il comune con il proprio assessore al bilancio Roberto Bonaccorsi si mettano al lavoro nella lotta all'evasione vera chiave di volta per il futuro dei comuni italiani.
Per di più, proprio in questi giorni, dopo avere letto attentamente le ultime norme varate dal Governo Nazionale, Catania nel 2011 subirà un taglio dei trasferimenti statali di quasi 17 milioni di euro, 16,8 per l'esattezza. Una vera e propria doccia fredda che rischia di fare saltare i delicati equilibri del risanamento delle casse comunali. Inoltre, sempre per l'anno appena entrato, si dovrà effettuare un pagamento di circa 6 milioni di euro per le discariche. I tecnici del comune non nascondono la loro preoccupazione e sono già al lavoro per trovare una soluzione che, purtroppo, senza la collaborazione del Ministero delle Finanze, si potrebbe essere particolarmente difficile.

di Antonio Borzì. Pubblicato in Cronaca il 07/01/2011 Scarica il pdf


Catania - Il “verde” protagonista della vita quotidiana dal 12 al 14 aprile

Dove fiorisce la Jacaranda apre le porte agli animali

Pubblicato in Cronaca il 12/04/2013 Scarica il pdf


Si toglie la vita Franco Barcio titolare di Coconuda di Siracusa

Crisi, il secondo suicidio siciliano a distanza di otto giorni

Pubblicato in Cronaca il 10/04/2013

Con la ripresa dell'attività del vulcano è stato chiuso il Settore Spazio aereo 1

Ancora cenere dall'Etna ma Fontanarossa è operativo

Pubblicato in Cronaca il 10/04/2013
La brochure del servizio Brt

Garantite corse ogni sette minuti dalle 7 alle 14,30. Costo del biglietto € 1,50

Domani parte il Brt a Catania

Sarà gratuito il parcheggio scambiatore per chi usa Bus rapid transit

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 09/04/2013


Il Presidente della Repubblica Sandro Pertini

Come scardinare i vecchi metodi della politica

Se lo streaming è trasparenza

Pubblicato in Cronaca il 05/04/2013 Scarica il pdf


Rosario Crocetta

Il presidente Crocetta ha sconvolto la Regione

È partita la nuova rivoluzione siciliana

di Mat. Pubblicato in Cronaca il 05/04/2013 Scarica il pdf


Fantapolitica

Pubblicato in Cronaca il 05/04/2013 Scarica il pdf


Alcune immagini della Plaja di Catania adesso

Un progetto per il rilancio turistico di Catania grazie a un centro congressi, un acquario, ristoranti e tanto altro

Plaja, parte il Pua

Il Comune ha dato via libera adesso tocca al Consiglio comunale

Pubblicato in Cronaca il 05/04/2013 Scarica il pdf


Marco Consoli

Il Consiglio comunale contro il sindaco Stancanelli

Prg, iter in salita

Pubblicato in Cronaca il 05/04/2013 Scarica il pdf


Orazio Zaccà

Catania dice addio al commendatore Zaccà

Pubblicato in Cronaca il 05/04/2013 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli