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Rifiuti speciali, eternit, oltre all'immondizia, sarebbero sepolti a Librino
Una discarica nell'ex cantiere dell'Asse attrezzato
Rifiuti speciali, eternit, oltre all'immondizia, sarebbero sepolti a Librino, nell'area in cui si trovava il cantiere dell'asse attrezzato e che ora, smontato, sembra essere diventato terra di nessuno.
La discarica era già stata denunciata dagli abitanti, dalle associazioni e da alcuni consiglieri di quartiere e l'aministrazione dovette effettuare una bonifica, per liberare il terreno dai rifiuti, ma adesso è un video a mettere di nuovo in allarme. Le immagini, girate probabilmente da un abitante di uno dei palazzi che danno sull'area, sembrerebbero infatti mostrare mezzi pesanti, ruspe, escavatori e camion, prive di qualsiasi scritta o targa ne attestasse l'appartenenza, intente a movimentare cumuli di rifiuti e sotterrarli.
La denuncia arriva direttamente in prefetura da parte di Sinistra Ecologia Libertà di Catania che ha presentato un esposto a Prefetto, Carabinieri e Procura della Repubblica, per denunciare il presunto smaltimento illecito dei rifiuti pericolosi e reso noto un video che attesterebbe quanto denunciato.
Secondo i rappresentanti di Sel, la bonifica operata dal Comune sarebbe stata solo apparente e i rifiuti, anziché rimossi, sarebbero stati sapientemente nascosti.
Ad affermarlo è lo stesso responsabile della commissione territorio del circolo cittadino Rinascita, Marcello Failla, che ha paragonato Librino alla Campania, sottolineando come, però, nella Regione meridionale i rifiuti vengano interrati dalle organizzazioni criminali, mentre a Catania la stessa operazione l'avrebbe fatta il Comune, direttamente o indirettamente.
L'assessore all'ambiente della giunta Stancanelli, Claudio Torrisi, ha subito voluto precisare di non conoscere la vicenda e, una volta visionato il video, ha assicurato che i mezzi immortalati non appartengono al Comune.
Spetterà, ora, alla giustizia verificare quanto accaduto; in ogni caso, la vicenda la dice lunga sul controllo del territorio e, in particolare, su quello di Librino.
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