Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Sono 1750 in tutta la Sicilia, per una spesa di oltre 200 milioni
Cantieri scuola-lavoro, a cosa servono?
Anche l'Ance Catania li critica apertamente
Passeggiando per le strade di Catania e provincia, è frequente imbattersi in folti gruppi di uomini e donne in tuta da lavoro arancione che bivaccano attorno a dei cantieri. Si tratta di lavoratori disoccupati assoldati dalla Regione Sicilia, per tre mesi l'anno, attraverso il progetto "Cantieri scuola lavoro". Sono 1750 i siti edili sparsi in giro per la Sicilia dove gli operai svolgono piccole mansioni, dal ripristino dei marciapiedi alla messa in sicurezza delle tubature del gas. Un'operazione, finalizzata all'ingresso temporaneo nel mondo del lavoro, che costa alla Regione la "modica" somma di 200 milioni di euro con risultati che convincono poco. In primo luogo, il numero massiccio di personale utilizzato nei cantieri. Recentemente sul sito internet dell'Ance (Associazione nazionale costruttori edili) di Catania si può vedere una rassegna fotografica che denuncia l'inattività di tanti lavoratori in tuta arancione.
Nutriti gruppi di operai con le braccia conserte che, nella migliore delle ipotesi, osservano da lontano i lavori o peggio sono comodamente seduti al tavolino di un bar. Questo dimostra non tanto la pigrizia o peggio la malafede dei lavoratori piuttosto la scelta miope di chi ha deciso di ingaggiare tanto personale per mansioni che ne richiedono sicuramente un numero meno elevato. Una politica di tipo assistenzialistica che cerca di tamponare una piaga gravissima come la disoccupazione con una retribuzione (minima) di tre mesi piuttosto che investire in attività produttive che portino benessere e occupazione nel lungo periodo. Nell'era del lavoro a tempo determinato, insomma, i contratti di tre mesi promossi dalla Regione non sembrano affatto risolutivi del problema e soprattutto, ci chiediamo, poiché i cantieri scuola hanno l'ambizione di insegnare un mestiere quando le professionalità acquisite dalle tute arancioni saranno spendibili realmente su un territorio dove non si investe.
di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 22/07/2011 Scarica il pdf
I centri commerciali hanno preso il posto delle fabbriche
C'era una volta la "Milano del Sud"
Il centro storico simbolo del degrado
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 06/05/2011 Scarica il pdf
Il racconto degli 8 anni di sindacatura di Umberto Scapagnini
Arriva il libro L'Estate di Catania
Pubblicato in Cronaca il 06/05/2011 Scarica il pdfL'assessore Cannizzo: "Bisogna qualificare l'offerta commerciale della città"
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 06/05/2011 Scarica il pdf
L'uomo aveva ucciso la moglie dandole fuoco con l'alcol
Condannato all'ergastolo l'uxoricida di Giarre
di Maria Bella. Pubblicato in Cronaca il 06/05/2011 Scarica il pdf
Un libro che fa scoprire itinerari preziosi
Una "Guida di Catania per Ragazzi"
di Erika Castorina. Pubblicato in Cronaca il 06/05/2011 Scarica il pdf
L'edificio è il simbolo del degrado del quartiere di Librino e dell'intera città
Protestano in piazza Duomo gli abitanti del Palazzo di Cemento
di Marco Militello. Pubblicato in Cronaca il 06/05/2011 Scarica il pdf
Dopo l'incendio appiccato alla libreria di via Teramo a Catania
Fiaccolata contro il racket a Catania
Molti i giovani presenti per dire "no" al pizzo
di Antonio Borzì. Pubblicato in Cronaca il 06/05/2011 Scarica il pdf
A Giarre si ricorda la figura di Peppino Impastato
Pubblicato in Cronaca il 06/05/2011 Scarica il pdf300.000 euro ai giovani che vogliono avviare un'attività professionale
di Erika Castorina. Pubblicato in Cronaca il 06/05/2011 Scarica il pdf
Entrata in vigore la legge sulla semplificazione e la trasparenza amministrativa
È finita la burocrazia lenta richieste risolte in 60 giorni
L'impiegato che causa ritardo verrà punito
Pubblicato in Cronaca il 29/04/2011 Scarica il pdfCerca tra gli articoli