Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
La crisi economica in Sicilia? La risolvono russi e cinesi
In questi giorni è stato tutto un affannarsi alla ricerca di soluzioni per rilanciare la Sicilia. La situazione, infatti, non è per niente rosea tra crisi internazionale, stangate interne e "attacchi" esterni come quello che si profila da parte dell'Unione europea che sembra voglia decidere di deviare il Corriodio 1 dei trasporti continentali, l'Asse Berlino-Palermo, da Napoli verso Bari e via mare fino a La Valletta, capitale di Malta. In questo modo, in un colpo solo, salterebbero il Ponte sullo Stretto di Messina el' alta velocità in tutto il Meridione. La prospettiva non è affatto carina visto che accentuerebbe il suo isolamento.
Su questa vicenda hanno fatto sentire la propria voce un po' tutti, vediamo che effetto farà nei confronti del commissario europeo ai Trasporti, l'estone Siim Kallas, il prossimo settembre. Intanto c'è un po' di confusione con i politici che fanno i rivoluzionari, i sindacalisti che fanno i politici come la Camusso della Cgil a Catania e il leader regionale della Cisl, Maurizio Bernava, che lancia tre proposte al presidente della Regione, Raffaele Lombardo.
Bene che cresca il dibattito, ottimo l'impegno di tutti, ma per rilanciare l'economia occorre il lavoro e il lavoro lo offre l'impresa: La politica può e deve mettere in atto le condizioni per attirare gli investimenti, il sindacato deve tutelare i diritti dei lavoratori, gli imprenditori creano il lavoro. E in questo senso, almeno quelli catanesi, sembrano avere le idee chiare almeno sui problemi esistenti come ha dichiarato il loro presidente Domenico Bonaccorsi di Reburdone.
Intanto, il presidente Lombardo ha ben pensato di rivolgersi a russi e cinesi per attirare investimenti nell'isola. Buona idea, visto che sono gli unici ad avere le risorse economiche necessarie. L'unico rischio è quello che qualcuno, com'è già accaduto nel dopo guerra con gli Stati Uniti, possa pensare che la Sicilia divenga una nuova repubblica delle Federazioni cinese o russa. Sarebbe un po' troppo, anche in cambio di cospicui investimenti e di qualche posto di lavoro.
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 29/07/2011 Scarica il pdf
Cantieri lavoro, scoppia la polemica
di M.T.. Pubblicato in Cronaca il 08/07/2011 Scarica il pdf
Un monumento al degrado e all'incuria
Librino, il campo S. Teodoro completamente abbandonato
di Marco Militello. Pubblicato in Cronaca il 08/07/2011 Scarica il pdf
L'ordinanza per salvaguardare l'incolumità dei cittadini
Il sindaco: "Mettete in sicurezza i palazzi"
di M.T.. Pubblicato in Cronaca il 08/07/2011 Scarica il pdf
A Taormina un meeting organizzato da Confindustria Sicilia e Aiop per incentivare l'imprenditoria giovanile
Giovani: "Le sfide di oggi, gli scenari del futuro"
di Erika Castorina. Pubblicato in Cronaca il 08/07/2011 Scarica il pdf
La politica è sempre più distante dalla gente
Ars, ridurre i deputati da 90 a 70
La proposta è di Giovanni Barbagallo
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 01/07/2011 Scarica il pdf
L?Ance: «Imprese in grande difficoltà, occorrono interventi»
Pubblicato in Cronaca il 01/07/2011 Scarica il pdfBisogna lottare l'abusivismo e l'assenza di regole
Troppi abusivi alla Fiera
Una situazione inaccettabile
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 01/07/2011 Scarica il pdf
Gli americani ripuliscono la costa di Acitrezza
Pubblicato in Cronaca il 01/07/2011 Scarica il pdfA Taormina giovani imprenditori a confronto
Pubblicato in Cronaca il 01/07/2011 Scarica il pdfPiano Tavola vuole diventare comune ma i belpassesi dicono no
Pubblicato in Cronaca il 01/07/2011 Scarica il pdfCerca tra gli articoli