La Camusso a Catania - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Critiche al governo e alla Fiat, tanti annunci e un solo fatto: chiudere Termini

La Camusso a Catania

Terza visita in un anno del segretario della Cgil

Con piglio deciso e un paio di quotidiani sottobraccio Susanna Camusso fa il suo ingresso all'hotel Sheraton di Aci Castello, accolta da scroscianti applausi di centinaia di sostenitori e curiosi. Inizia così la terza visita catanese, nel giro di un anno e mezzo, della segretaria generale della CGIL in occasione dell'iniziativa "Per far crescere l'Italia: Catania incontra Susanna Camusso" che si è tenuta giovedì scorso. All'incontro, moderato dal giornalista Guglielmo Troina, hanno preso la parola oltre alla Camusso, anche Angelo Villari (segretario della cgil Catania) e Mariella Maggio (segretario generale della cgil Sicilia). A tenere banco sin dalle prime battute è stata la crisi.
La Camusso senza mezzi termini ha definito la manovra economica "ingiusta perché farà pagare la crisi sempre ai soliti" cioè ai lavoratori dipendenti mentre occorrerebbe puntare sulla progressività fiscale "chi ha di più dia di più. È giunta l'ora di tassare rendite e patrimoni". Un'altra priorità è la lotta contro l'evasione fiscale e alla corruzione senza la quale ogni manovra risulta nei fatti inutile. Di qui l'assenza di un piano per il Mezzogiorno penalizzato dalla sottrazione dei fondi fas e dissanguato dalla piaga dell'occupazione giovanile (in Sicilia si parla di percentuali vicine al 38%). " Si sta rubando il futuro ai nostri giovani" che svolgono lavori precari e poco remunerativi, un fenomeno che porta ad una dipendenza totale dalle famiglie non più"luogo che permette l'autonomia e l'ingresso nell'età adulta ma luogo della sopravvivenza".
A questo stato di cose, ha attaccato la Camusso,"è ora di dire basta,e di ritornare a tre uniche tipologie contrattuali: il contratto a tempo indeterminato, i contratti stagionali e i contratti a collaborazione, solo laddove si tratti di libera professione e non di lavoro subordinato". Al paese Servono investimenti e non tagli nel settore della scuola come nel settore della produzione. Poi il caso Fiat. Il segretario ha sottolineato l'inaccettabile ambiguità di Marchionne che minaccia un giorno sì e l'altro pure, di abbandonare il nostro Paese. Infatti, a fronte di numerosi annunci di investimenti non è mai seguito alcun provvedimento concreto eccezion fatta per un solo atto tristemente pratico: la chiusura dello stabilimento di Termini Imerese. La Fiat non rende noto il proprio piano e di certo non viene incalzata da un governo debole e distante dai problemi di questo Paese che non ha aperto nessun tavolo finalizzato a chiarire i progetti dell'azienda.
La Camusso ha comunque auspicato l'apertura di una fase nuova all'insegna della ricostruzione di relazioni positive tra fiat e parti sociali. Cauto anche l'atteggiamento verso il governo regionale, i cui tentativi vengono considerati positivi ma inefficaci se inscritti in un contesto di più ampio respiro (iniziative sui modelli di sviluppo e di difesa dell' apparato produttivo).
Sulla vertenza Fincantieri la Camusso ha dichiarato "abbiamo visto che qualche commessa sta comparendo nel gruppo, anche per Palermo. Vorremmo che questo sforzo di distribuire commesse si trasformi in un accordo generale per il futuro, che parta dal mantenimento degli stabilimenti nel Mezzogiorno". Secondo le previsioni si prospetta,insomma, un autunno abbastanza caldo

di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 29/07/2011 Scarica il pdf


Roberta Amadeo presidente Aism

Il convegno organizzato da AIC ha messo insieme specialisti di ogni genere e la presidente dell’Aism

Neurologi e ricercatori insieme per Sclerosi Multipla e CCSVI

Pubblicato in Cronaca il 14/03/2014 Scarica il pdf


Aci Castello cerca esperti museisti entro il 19 marzo

Pubblicato in Cronaca il 14/03/2014 Scarica il pdf


Coinvolte cinque auto, rimasta bloccata nal traffico anche un'ambulanza

Incidente in Tangenziale. Viabilità bloccata dai caselli in direzione Palermo

Pubblicato in Cronaca il 13/03/2014

La nota del Comune

Da domani chiusa via Galermo per posa del gas metano

I lavori proseguiranno fino al 10 aprile

Pubblicato in Cronaca il 10/03/2014
Anche i marciapiedi del Nodo Gioeni sono incompleti e il muro su cui passa via Albertone e su cui si appoggiava il ponte Gioeni, eppure fanno parte del cantiere

L’impresa è andata via ma i lavori da completare sono tantissimi. L’Amministrazione prenda in mano la situazione

Tutto fermo al Nodo Gioeni a rischio il transito dei pedoni

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 07/03/2014 Scarica il pdf


da sinistra Lodato, Scialfa, Russo, Stancheris, Bianco, Torrisi, Schillaci e Arancio

Confronto duro e aperto con Regione e Comune: le società minacciano lo stop delle attività

Lo sport catanese è allo stremo

Pubblicato in Cronaca il 07/03/2014 Scarica il pdf


La Regione stanzia 100 milioni di euro per promuovere formazione e occupazione

Sicilia, parte il “Piano giovani”

Pubblicato in Cronaca il 07/03/2014 Scarica il pdf


I  lavoratori della Micron durante la visita del Presidente Napolitano

L’azienda americana conferma i licenziamenti e “regala” all’Italia il 40% dei licenziamenti di tutto il mondo

Micron, brutte notizie in arrivo

Pubblicato in Cronaca il 07/03/2014 Scarica il pdf


I cuochi etnei vincitori agli Assoluti d'Italia con lo chef Seby Sorbello

Ben 17 medaglie e due secondi posti assoluti nazionali per un menù davvero eccellente

I cuochi etnei conquistano l’Italia

di Map. Pubblicato in Cronaca il 07/03/2014 Scarica il pdf


I cordoli gialli utilizzati per il Brt montati sullo spartitraffico del Nodo Gioeni

Manca sempre un soffio per l’apertura e poi capita sempre qualcosa che blocca tutto o a metà

Quel furbastro del Girone Gioeni

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 28/02/2014 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli