L'episodio avvenuto in contrada Vaccarizzo

Bimba salva una tartaruga

Giorni fa una tartaruga terrena vagava incustodita sul ciglio della strada in contrada Vaccarizzo. Una bimba di otto anni, Giordana Trovato, compreso il rischio dell'imminente pericolo per l'animaletto, l'ha presa e con l'aiuto dei suoi genitori l'ha consegnata al suo ambiente naturale tramite il WWF di Catania. Il gesto della piccola Giordana č stato premiato con una pergamena dell'Ente a firma del suo presidente.
La testuggine č una dei pochi animali che non ha mezzi di difesa ed č mentalitą diffusa nel nostro contesto sociale che la tartaruga sia anche un oggetto portafortuna e quindi chi trova una tartaruga vagante nelle campagne se la porta a casa nell'incoscienza che la l'animale potrebbe andare a sicura morte. Chi, infatti č nato e vissuto in natura, potrebbe avere difficoltą ad adattarsi alla cattivitą.
La convenzione di Washington č una convenzione firmata dai paesi della CE, ed č pił conosciuta con la sigla C.I.T.E.S. (Convention on International Trade in Endangered Species o Wild Fauna and Flora), ente nato nel 1973 per salvaguardare in tutto il mondo le specie minacciate dall'estinzione, controlla lo sfruttamento commerciale e la detenzione di specie che rappresentano una grave minaccia per la loro sopravvivenza. L'Italia ha aderito con la legge n° 874 del 19 novembre del 1975, prevedendo le relative sanzioni e le norme attuative soltanto con la legge n. 150 del 7 febbraio 1992 poi modificata con la legge 59 del 13 febbraio 1993. La Comunitą Europea con provvedimento n° 338/1997 e successive regolamenti n° 2724/2000, n° 1808/2001 vieta l'acquisto, l'acquisizione e la detenzione in qualunque forma a fini commerciali o a scopo di lucro di esemplari delle specie elencate nell'allegato A della citata legge, in cui sono comprese anche le testuggini europee. Sono ammessi l'acquisto e la vendita di alcuni esemplari dotati di un certificato rilasciato dal CITES. Bene ha fatto la piccola Giordana a consegnare la tartaruga all'ente di protezione, diversamente non avrebbe potuto in alcun modo regolarizzarne la detenzione.

di C.S.. Pubblicato in Cronaca il 29/07/2011 Scarica il pdf