Arriva la tassa di soggiorno - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Quel "balzello" che rischia di soffocare il turismo a Catania

Arriva la tassa di soggiorno

Una possibilità per fare cassa ma non sviluppo

Va da 50 centesimi a un 1 euro e 50, e dovrebbe rilanciare il turismo attraverso nuove risorse da investire nel settore. Questo lo scopo principale della tassa di soggiorno - un'imposta prevista dal decreto sul federalismo municipale e da applicare a ogni pernottamento nelle strutture ricettive - che, dopo comuni ad altissima densità turistica, come Venezia, Roma, Firenze o le isole Tremiti, verrà applicata anche a Catania.
La città etnea, così come altre in Italia, ha approfittato infatti, della possibilità di istituire quello che è stato indicato subito come un nuovo "balzello", ma che costituisce davvero una delle poche alternative per fare cassa, dal momento che le risorse finanziarie sono ridotte all'osso, e di pensare nuovi investimenti per il turismo, dato che gli introiti, sempre secondo la legge, dovrenno essere investiti interamente in questo settore.
Molte, in ogni caso, le polemiche sollevate soprattutto dagli operatori economici legati al turismo, che hanno immediatamente sottolineato come l'imposta potrebbe avere come risultato non già quello di trovare nuove risorse, ma quello di allontanare i pochi turisti che scelgono Catania come meta delle proprie vacanze.
Difficile, infatti, immaginare quale possibile giustificazione possano trovare i visitatori della città nel pagare una tassa del genere, data la scarsa offerta della città etnea, i cui siti archeologici e musei sono spesso chiusi o impossibili da visitare, gli eventi scarseggiano così come la promozione, e il trasporto pubblico è inefficiente.
"Ho chiesto di proporre la bocciatura dell'emendamento - ha affermato Salvatore Barbagallo, referente del settore extralberghiero "Anbba-EtnaSicilyTouring" - in attesa di concertare, anche con le associazioni di categoria, i modi e le attività di promozione, nonché i servizi a favore dei turisti che intendono soggiornare a Catania e per i quali eventualmente prevedere una tassa di soggiorno".
Assenza di programmazione e di lungimiranza, le accuse piovute sull'amministrazione Stancanelli anche da alcuni esponenti del Consiglio comunale che hanno espresso voto contrario sulla delibera, come il vice presidente vicario, Puccio La Rosa, secondo cui il modo di introdurre la nuova tassa da parte del sindaco "ha del grottesco" e che un'imposta, così concepita, avrà solo l'effetto di penalizzare ulteriormente un settore già depresso.
"La Tassa di soggiorno per rilanciare il turismo è un'altra falsa dichiarazione dell'amministrazione Stancanelli - spiega La Rosa. Si dice di volere, con gli introiti acquisiti, rilanciare il turismo ma in realtà mancano studi di settore, manca qualsiasi tipo di programmazione e non si ha lo straccio di una idea su come procedere. L'idea avanzata da Stancanelli e la sua giunta - conclude Puccio La Rosa - come troppo spesso accade, è fatta con spirito ragionieristico e senza alcuna valutazione tecnica e politica dei risultati da raggiungere".

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 05/08/2011


Chiuso lo stabilimento della Polizia alla Plaja

Negato il mare ai poliziotti catanesi

Pubblicato in Cronaca il 26/07/2013 Scarica il pdf


Un momento dell'incontro

Come ottenere i finanziamenti, quali sono le fasi di sviluppo e alcuni suggerimenti su cosa non fare

Nuovaimpresa fa lezione di start-up

Pubblicato in Cronaca il 26/07/2013 Scarica il pdf


L'interno dell'Archivo Storico di Acireale

La denunzia del consigliere Mario Finocchiaro: «Una tale realtà dovrebbe essere al centro dell’attenzione»

Acireale, l’Archivio Storico in stato di abbandono

Pubblicato in Cronaca il 26/07/2013 Scarica il pdf


Considerato irrisorio dai consumatori il rimborso del 5 per cento sul prezzo del biglietto acquistato

Wind Jet, udienza rinviata a settembre

Pubblicato in Cronaca il 26/07/2013 Scarica il pdf


Aci Catena - L'ordinanza è attiva dal 21 giugno al 21 settembre. Sanzioni da 50 a 200 euro

Divieto utilizzo acqua potabile per usi extra-domestici

Pubblicato in Cronaca il 22/07/2013

Cresce la preoccupazione per le sorti del Made in Italy

Basta con la svendita di grandi marchi italiani

di O.I.. Pubblicato in Cronaca il 19/07/2013 Scarica il pdf


Veduta aerea del Tondo Gioeni

Con questa decisione si risparmierebbero oltre 2 milioni di euro

Tondo Gioeni, a Ferragosto giù il ponte?

Lavori notturni per non bloccare il traffico

Pubblicato in Cronaca il 19/07/2013 Scarica il pdf


Fantapolitica

Pubblicato in Cronaca il 19/07/2013 Scarica il pdf


Il dubbio amletico che aleggia nelle stanze di Palazzo degli Elefanti

Dissesto sì… dissesto no

Massimo impegno del sindaco Bianco per evitarlo

Pubblicato in Cronaca il 19/07/2013 Scarica il pdf


Quando il ponte crollò... ma era solo una “bufala”

Pubblicato in Cronaca il 19/07/2013 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli