Dopo l'ottima prova con la Juventus pronti a spiccare il volo

Rossazzurri a Novara in cerca della vittoria

Note liete da tutti i reparti

La Juventus per ripartire, il Novara per spiccare il volo. E' una settimana importante per il Catania di Vincenzo Montella, che dopo aver fatto un figurone contro la Vecchia Signora sogna il colpaccio al "Silvio Piola" di Novara. Tre punti in Piemonte sarebbero una candidatura bella e buona a rivelazione della serie A. Davanti agli occhi non si può non avere lo spettacolo di domenica: la pioggia battente ha reso ancora più magico lo spettacolo di un "Massimino" gremito in ogni ordine di posti, che ha ammirato un Catania, che ha domato la Juventus per lunghissimi tratti della gara.
La gara con la Juve ha dimostrato che i rossazzurri stanno acquisendo consapevolezze importanti. Bellusci in difesa è ormai un gigante e a centrocampo, alla vigilia del campionato, in pochi avrebbero scommesso su Gennaro Delvecchio. Il centrocampista pugliese, non solo non è tornato all'Atalanta come diceva radiomercato, ma si è preso una maglia da titolare nel Catania. Domenica Delvecchio è stato magistrale nel togliere l'ossigeno ad un certo Andrea Pirlo. E note liete per Montella sono arrivate anche dall'attacco dove le scelte del tecnico di Pomigliano (Bergessio e Catellani dal primo minuto preferiti a Lopez e Lanzafame) sono state più che felici con il "Papu" Gomez, sempre più destinato ad un futuro da top player.
Le conferme che servono per un campionato d'avanguardia, il Catania le cerca nel lunch-match delle 12.30 contro il Novara, che ha già battuto l'Inter. L'incognita è legata al campo in sintetico, che per il Catania rappresenta una novità assoluta. E dopo quattro stagioni sarà la prima volta da avversario per Takayuki Morimoto. Il giapponese, in comproprietà tra Novara e Catania, ha iniziato bene la stagione e sta costruendo una buona intesa con il suo partner d'attacco, l'ex Bari e Bologna Meggiorini. Ha trascorsi importanti a Catania anche l'allenatore del Novara Attilio Tesser che da calciatore vestì rossazzurro dall'86 all'89 tra serie B e C1. Tesser dalle nostri parti ha lasciato un bel ricordo per la sua educazione e signorilità e in più è stato un discreto terzino sinistro, se pur a fine carriera. Morimoto e compagni arrivano dalla sconfitta di Bergamo per 2-1 contro la slanciata Atalanta, per la quale la penalizzazione è ormai acqua passata. I piemontesi hanno recriminato per un goal annullato nel finale all'uruguaiano Granoche.

di Carmelo Puglisi. Pubblicato in Sport il 30/09/2011 Scarica il pdf