Presentate al salone dell'auto le citycar di Fiat e Volkswagen

A Francoforte la nuova Panda sfida la Up

Il mercato dell'auto si confronta al salone di Francoforte e scopre che c'è ancora tanto da dire e che la competizione di anno in anno diventa sempre più serrata. L'attenzione di tutti gli operatori del settore era rivolta a due colossi europei pronti a presentare le novità dell'anno: Fiat e Volkswagen.
Se per la casa di Torino si tratta di presentare la nuova versione di una delle macchine più rappresentative, la Panda, per la casa tedesca ci si apprestava a vedere un progetto tutto nuovo in un segmento, quello A, che non ha mai visto brillare i tedeschi. Ecco dunque che la Volkswagen presenta Up! ( si scrive con il punto esclamativo) piccola auto in grado di rivoluzionare, secondo le aspettative del produttore, il mercato delle citycar.
Non sarà facile come preventivato per le auto tedesche vista la concorrenza agguerrita del settore. Se Kia ha dato uno scossone con la sua Picanto che punta tutto su un prezzo molto concorrenziale e una dotazione di prim'ordine la Panda invece si presenta con un look tutto nuovo e che ha soddisfatto diversi presenti. Gli angolo vengono smussati per la nuova creazione torinese, l'equipaggiamento diventa di prim'ordine e le forme diventano quasi quelle di un piccolo Suv. Ha 10 centimetri di lunghezza in più e 5 rispetto alla versione precedente e soprattutto strizza l'occhio ai più giovani. Come sempre grande occhio di riguardo nei confronti della comodità con un grande tascone centrale nella plancia e tanti piccoli vani portaoggetti. Le motorizzazioni saranno quelle di un paio di TwinAir da 65 e 85 Cv, un classico benzina da 1.2 litri e 69 Cv e poi un Multijet 1.3.
Come risponde la Germania? La Volkswagen punta tutto sulla linearità e sceglie una strada opposta rispetto agli italiani. La plancia ad esempio è quanto di più pulito si può trovare nel mercato sembrerebbe quasi spoglia ma si nota subito come sia una precisa scelta stilistica che punta alla raffinatezza. Le dimensioni sono più contenute, tre porte per la tedesca, e le versioni di partenza sono tre per un prezzo di lancio inferiore di poco ai 10.000 euro. Attenzione anche per i consumi che si attestano, secondo quanto dichiarato dalla casa ben oltre i 20km/l.
A tutto questo si sommano le molteplici soluzioni in termini di optional in grado di accontentare i più esigenti. Una scelta dunque quella che si appresta a fare l'acquirente medio che sarà ardua e che, come quasi sempre accade, sarà guidata anche e soprattutto dai gusti personali in termini stilistici. Non si può non notare infatti come alla lunga il mercato abbia raggiunto uno standard qualitativo elevatissimo anche per un settore come quello delle citycar un tempo snobbato e che, anche a causa della concorrenza spietata che viene dall'oriente, sta ottenendo le attenzioni che merita.

di Antonio Borzì. Pubblicato in Sport il 30/09/2011 Scarica il pdf