Interrotta dal Milan la serie utile di sei partite

Catania: col Chievo in cerca di riscatto

Maxi Lopez in partenza?

Il poker subito dal Milan ha interrotto la bella serie utile del Catania che dopo 6 risultati utili consecutivi conosce a San Siro il sapore acre della sconfitta. Il risultato di 4-0 ha penalizzato un Catania che, andato in svantaggio troppo presto (all'8 minuto con il rigore trasformato da Zlatan Ibrahimovic) non ha saputo reagire adeguatamente e il potenziale tecnico stratosferico del Milan ha fatto il resto. L'unico vero rammarico l'episodio del '14 del primo tempo con il presunto fallo di mano di Zambrotta sul cross di Davide Lanzafame. Se Gervasoni avesse concesso il penalty per il possibile 1-1 l'andamento della gara poteva essere diverso. Ma oggi non è più tempo di rimpianti ma deve essere la voglia di riscatto a prevalere. Domenica al Massimino arriva il ChievoVerona di Domenico Di Carlo, che molti tifosi del Catania ricorderanno per la pedata nel fondo schiena gli rifilò Silvio Baldini, allora allenatore rossazzurro il 26 agosto 2007 in occasione di Parma-Catania, prima giornata di campionato 2007-2008 con Di Carlo sulla panchina ducale. I gialloblu veneti sembrano essere usciti da un periodo terribile. Contro la Fiorentina sono tornati al successo dopo cinque turni di astinenza e nello specifico dopo tre sconfitte consecutive. Di Carlo in estate avrebbe voluto approntare un 3-5-2 ma alla fine sta preferendo non modificare il 4-3-1-2 che il modulo consolidato del Chievo postDelneri. In questo fase forse l'anello debole di Pellissier e compagni, è il centrocampo (invece fiore all'occhiello rossazzurro) che è il reparto che in estate è cambiato di più con gli innesti di Hetamaj, dell'americano Bradley (che nel nostro campionato sta faticando più del previsto) e il ritorno di Sammarco. Il Catania adesso e forse fino a gennaio dovrà iniziare a convivere con le voci di mercato. Maxi Lopez al Milan, che deve rimpiazzare in un modo o in un altro Cassano, rischia di diventare un tormentone. Un'eventuale partenza della "galina de oro" sarebbe una perdita pesante, ma i rossazzurri hanno dimostrato nel recente passato di poterne fare a meno con i connazionali Bergessio e Gomez che formano davanti una coppia di tutto rispetto. La gara di domenica con il Chievo è l'occasione ideale per mettere fieno in cascina, un po' per far sì che la salvezza arrivi il prima possibile, un po' per respirare la piacevole ebbrezza dell'Europa League.

di Carmelo Puglisi. Pubblicato in Sport il 11/11/2011 Scarica il pdf