Le due squadre etnee sono in ripresa e ottengono buoni risultati

Acireale verso la salvezza Adrano verso i play off

Cosa riserverà questo finale di stagione ad Acireale e a Adrano non si può proprio dire. Sia per i granata che per i biancazzurri in questo periodo stanno arrivando segnali più che positivi. Per l'Acireale la sconfitta di Reggio Calabria non scalfisce quanto di buono l'undici di Massimo Gardano ha fatto nelle ultime settimane. Prima del doppio turno casalingo la situazione dei granata sembrava compromessa e le vittorie con Palazzolo e Valle Grecanica hanno rimesso in corsa per la salvezza Fascetto e compagni che domenica 12 febbraio saranno chiamati alla classica partita della verità, al Tupparello contro l'Acr Messina. Contro l'Hinterreggio domenica scorsa l'Acireale ha fatto vedere un buonissimo calcio contro la capolista di Gaetano Di Maria che in questo momento ha un altro passo per tutti. L'Acireale ha avuto più la sfortuna che il demerito di andare negli spogliatoi in svantaggio subendo l'1-0 di Iennaco pochi secondi prima della chiusura della prima frazione. Il raddoppio ad inizio di ripresa di Ancione è la dimostrazione dello shock subito dall'Acireale e nonostante Francesco Fascetto accorci le distanze e riapra la partita, il risultato non muterà dal 2-1 finale. Dopo la sosta i granata hanno una grande opportunità, quella di avvicinare la zona salvezza invischiando il Messina. Il confronto tra l'Acireale e i giallorossi peloritani profuma di storia del calcio siciliano ma adesso ha contorni calcisticamente drammatici. La squadra di Alessandro Bertoni deve fare i conti con la zavorra dei 7 punti di penalizzazione. Il successo casalingo con il Noto ha dato ossigeno ma perdere ad Acireale per il Messina avrebbe conseguenze deleterie. Per l'Acireale è invece una concreta opportunità di rimettersi in corsa per la salvezza senza passare per l'inferno dei play-out. Sogna un finale di stagione importante invece l'Adrano di Pippo Strano che dopo il convincente successo di domenica scorsa allo stadio dell'Etna contro il Valle Greganica (2-0 con reti di Torcivia e Calabrese) è tornato al terzo posto in classifica, a soli due punti dalla piazza d'onore occupata attualmente dal Palazzolo. Dopo la sosta Orefice e soci affronteranno in trasferta la Nissa in un confronto siculo dai tantissimi motivi di interesse. La sfida tra Salvo Bianchetti e Pippo Strano, due catanesi agli antipodi, sarà determinante sia per i gialloverdi nisseni che per gli etnei. La Nissa non può lasciare per strada nessun punto se vuole evitare la retrocessione diretta avendo il terzultimo posto come traguardo minimo. I play-off sono in serie D un coccarda da mettersi al petto che una strada percorribile per accedere alla Seconda Divisione. Ma per l'Adrano arrivare nelle prime cinque posizioni sarebbe il premio a questa stagione di alto profilo.

di Carmelo Puglisi. Pubblicato in Sport il 03/02/2012 Scarica il pdf