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Domenica i Campioni d'Italia ospiti del Catania "stellare"

Battere il Milan si può

Inseguendo il sogno dell'Europa League

I tanti juventini di Sicilia e in particolare quelli della provincia di Catania già da qualche giorno stanno incrociando le dita sperando che il sogno si avveri. Se i rossazzurri di Vincenzo Montella battessero al Massimino il Milan di Massimiliano Allegri di fatto agevolerebbero la rincorsa della Juve verso la prima posizione. Il Catania il Milan però lo vuole battere per se stesso. La voglia di Europa nei pressi di Torre del Grifo è tutt'altro che esaurita anzi il pareggio di Napoli ha dato ulteriore consapevolezza nei propri mezzi ad un Catania che questa chance se la vuole giocare fino in fondo. Per altro l'uscita di scena del Siena di Beppe Sannino dalla coppa Italia ha liberato il sesto posto in campionato come ultima piazza disponibile per l'accesso all'Europa League. Il punto di Napoli ha lasciato però un certo retrogusto amaro. Per quello che è stato l'andamento della partita con il Napoli avanti di due goal, il 2-2 è oro colato ma rivedendo il primo tempo del San Paolo tanti tifosi del Catania restano legittimamente convinti che l'intera posta in palio poteva essere conquistata a Fuorigrotta. Certo un carattere da vendere e le mosse giuste di Montella hanno rimesso in carreggiata il Catania proprio quando il buon Walter Mazzarri (a cui la prima panchina nel lontano 1998 la diedero proprio Pulvirenti e Lo Monaco ad Acireale) pregustava il terzo posto. E invece Davide Lanzafame da una parte e Mobido Diakite dall'altra, ridavano la terza piazza alla Lazio che proprio con un goal del difensore centrale francese ha superato il Cagliari. Se si vuole ancora inseguire il sogno europeo non si può fallire la gara con il Milan, anche se una sconfitta con i rossoneri non potrebbe essere vissuta come un dramma collettivo. In attesa di capire se l'Inter del nuovo corso Stramaccioni saprà rilanciarsi in questo finale di stagione, il Catania con il suo settimo posto a 42 punti deve fare la corsa sulla Roma di Luis Enrique avanti di due punti. I capitolini avranno un impegno senza dubbio più agevole all'Olimpico contro il Novara di Attilio Tesser, che non avendo battuto il Lecce sette giorni prima, non ha più molte chances di rimanere in serie A, anche se ha battuto recentemente l'Udinese e nelle ultime settimane sta facendo vedere un discreto calcio. Indipendentemente da ciò che farà la Roma, l'Angelo Massimino sarà senza dubbio una bolgia infernale sabato pomeriggio. Fino alla giornata di martedì pomeriggio secondo i dati forniti dalla società parlano chiaro, erano già stati superati per la prevendita quota 8000 biglietti con relativo sold out per i settori Tribuna B, Curva Sud e Curva Nord. Pochi dubbi dunque sul fatto che il vecchio Cibali sarà un catino caldissimo. L'auspicio per sabato è quello di recuperare Marco Motta, che oltre ad avere qualità e prezioso senso tattico sulla fascia destra, è giocatore abituato a questo tipo di sfide ad alto livello nonostante abbia solo 26 anni. Con tutto l'organico a disposizione il Catania ha tutti i numeri per battere il diavolo.

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