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Dopo un anno è addio al torneo d'Eccellenza
San Gregorio Rugby: arrivederci Top 10
L'anno prossimo i gregoriani saranno in serie A
La scorsa domenica con la sconfitta per 7-20 contro l'ottimo Mogliano che ha raggiunto i playoff promozione, si è conclusa con la retrocessione l'avventura del San Gregorio Rugby nella massima serie italiana di rugby. I verderblù di coach Arancio anche nell'ultima match hanno cercato di dare filo da torcere ai veneti, infatti, sono stati 80 minuti combattuti con i gregoriani che non hanno concesso nulla continuando a lottare fino alla fine. La prima esperienza dei gregoriani nell'Eccellenza non è stata fortunata, perché in primis rispetto agli altri roster era in ritardo con la preparazione ai nastri di partenza e soprattutto è stato tartassato dagli infortuni, ben 20, che hanno colpito giocatori chiave come Tedeschini, Nordstrom, Sala. Defezioni che di fatto non hanno permesso ad Arancio di schierare la formazione tipo, cambiando 15 ogni giornata. Ma nonostante la retrocessione al San Gregorio vanno fatti i complimenti perché anche se per un anno hanno portato il grande rugby al sud. Per il futuro la giovane società, nata nel 1990 farà di tutto per ritornare nel torneo d'Eccellenza cercando di non fare gli stessi sbagli. In questa stagione la formazione etnea ha perso punti importanti negli scontri-salvezza, contro il Rugby Reggio, L'Aquila Rugby e il Parma. Di contro è riuscita a battere squadre blasonate come il Petrarca Padova, campione d'Italia in carica e il Rovigo. La vittoria contro il Petrarca resterà senza dubbio come il momento più bello della stagione, perché la giovane squadra etnea è riuscito ad annichilire i campioni d'Italia, giocando un ottimo rugby. Nella prossima stagione i gregoriani di sicuro lotteranno per la promozione per ottenere quella massima serie che non sono riusciti a conservare.
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