Domani cala il sipario sull'A2 maschile

L'Archigen chiude la stagione

I castellesi ospitano l'A.S. Roma

L'Archigen è arrivata all'ultimo appuntamento della regular season, domani pomeriggio presso la piscina comunale di Nesima ospiterà l'A.S. Roma. Contro la formazione romana i castellesi cercheranno di conquistare la decima vittoria stagionale per chiudere in bellezza una buona stagione che nel ben e nel male li ha visti protagonista. Comunque dovranno mantenere alta la concentrazione perché i romani verranno a Catania con l'intento di vincere sperando in un passo falso dell'altra squadra romana, la Vis Nova per cercagli di strappare il quarto posto, l'ultimo valevole per l'accesso ai playoff promozione. Quindi domani non dovranno commettere gli stessi sbagli dello scorso turno che li ha visti pareggiare 8-8 contro la Vis Nova non conquistando una vittoria che era alla loro portata. Passando alla cronaca la Vis Nova è partita forte e dopo due minuti di gioco conduceva per 2-0 grazie alle reti di Africano e Spiezio. Il portiere romano Vespa dal canto suo negava in due occasioni il gol a Zovko e Szeles consentendo alla Roma di allungare sul 3-0 con Spinelli. Subito dopo ci pensa Szeles ad accorciare e a fine primo tempo il parziale è sul 3-1 e vede neutralizzata una nuova chiara occasione da rete da un ottimo intervento dell'estremo difensore romano. Ma ci pensano Deni Zovko, con una rovesciata vincente, e Giuseppe Postiglione a ristabilire la parità sul 3-3 prima del gol di Piccinini per il 4-3 romano. Il terzo tempo è caratterizzato da emozioni e gol da una parte e dall'altra la Roma prova a allungare con il gol di Vittorioso del 5-3 ma l'Archigen non demorde e agguanta i laziali con una doppietta di Marco Toldonato e risponde colpo su colpo alla Vis Nova che chiude il terzo quarto sul 7-7. Riccardo Spadafora in superiorità va a segno portando per la prima volta in vantaggio l'Archigen e, dopo il pari di Africano, la formazione castellese ha la possibilità di chiudere il match prima con un rigore fallito da Szeles e poi con una superiorità numerica in cui negli ultimi secondi spreca molto, facendo si che il punteggio rimanga sul 8 pari.

di Antonino Navarria. Pubblicato in Sport il 01/06/2012 Scarica il pdf