Ciclismo - Caruso e Tiralongo mattatori: il primo è stato l'alfiere di Ivan Basso, il secondo ha vinto una tappa

La Sicilia brilla al Giro d'Italia 2012

Paolo Tiralongo

La Sicilia non è stata a guardare nell'ultimo Giro d'Italia, conclusosi domenica scorsa con l'ultima tappa. Damiano Caruso e Paolo Tiralongo sono stati sempre nel vivo della corsa rendendo onore al movimento siciliano del pedale nonostante la ristretta rappresentanza al via. Il primo, ragusano della Liquigas, è stato l'alfiere di Ivan Basso, mentre l'avolese si è tolto la soddisfazione di un'altra vittoria di tappa ed è stato anche a pochi secondi dalla conquista della maglia rosa. Visconti non ha mai inciso in un Giro davvero noioso con pochi lampi.
Bello insomma ammirare la forza e la tenacia del Caruso più giovane, capace di trascinare Basso sulle salite con forcing importanti (come i compagni di squadra Agnoli e Capecchi) e di indossare anche per diverse tappe la maglia come miglior giovane. Le prospettive per diventare grande non gli mancano di certo. In una grande squadra come la Liquigas si è guadagnato uno spazio di prestigio. Ora al Tour la Liquigas proverà con Nibali a vincere. Il messinese sarà uno dei protagonisti più attesi della Gran Boucle. Il sogno sarebbe di vedere lo Squalo dello Stretto in giallo, sarebbe il trionfo del ciclismo isolano.
Tiralongo, invece, si è scoperto grande a 33 anni. Dopo una vita spesa al servizio dei gregari di lusso come Contador, di cui è molto amico, e Kreuziger, Tiralongo ha rivinto quest'anno una tappa al Giro, cancellando l'ombra di Macugnaga (quando Contador gli lasciò la vittoria). Il portacolori dell'Astana, purtroppo, si è smarrito nelle tappe di montagna finali ma resta la consapevolezza di avere tutte le carte in regola per giocarsi un piazzamento di prestigio ai prossimi grandi giri.
In Sicilia proseguono le gare giovanili. Paolino Priconi, il corridore del Team Dynatek, classe 1999, bissa il successo ottenuto qualche settimana fa a Oliveri e s'impone per distacco nella Coppa Esordienti di 1° anno, organizzata dalla Polisportiva Dil. Cardias a Terme Vigliatore (Me). Priconi ha preceduto al termine dei 24 km il compagno di squadra Rocco Imbruglia e Salvatore Saporita (Poli. Pro. Ca.).
Nella Coppa Esordienti di 2° anno, organizzata dall'A.S.D. Ciclistica Milici sulla distanza di 34 km, la vittoria è andata ad Alvise Paratore (Gsd Salvatore Pagano) che ha regolato i compagni di fuga Danilo Caio Adornetto e Francesco Abate.

di Nunzio Currenti. Pubblicato in Sport il 01/06/2012 Scarica il pdf