Moto Gp - Malesia: si è corso nel Circuito di Sepang

Lorenzo, grazie Giove Pluvio

Jorge Lorenzo

Il meteo ha sicuramente dato una mano allo spagnolo Jorge Lorenzo ma la sua definitiva salvezza è stata decretata al 14° giro quando la direzione gara ha esposto la bandiera rossa proprio quando Casey Stoner era sul punto di superare Lorenzo che all´arrivo della pioggia aveva alzato la mano forse proprio per chiedere aiuto, mentre i due "fuoribordo" della Honda andavano a tavoletta sulle onde della pista.
Sembra strano che a chiedere con insistenza la sospensione della gara sia stato il secondo e non chi era in testa, ma strano non è perché così Lorenzo sarebbe finito alle spalle di Stoner se non addirittura rimasto a secco visto che le altre tre Yamaha (Spies, Dovizioso, Crutchlow) erano cadute precedentemente, mentre le Honda, le Ducati (anche arrancando) e le Art "navigavano" veloci e sicure sulla pista. Nessun giudizione sulla decisione della direzione gara, ma forse sarebbe stato opportuno far continuare la gara visto che tranne le Yamaha (forse con gomme soft), tutte le altre moto bene o male andavano abbastanza tranquillamente.
Chi non riusciva a forzare doveva rallentare e non "chiedere la sospensione" per salvaguardare la sua classifica anzi il suo titolo mondiale. Mondiale che ora meriterebbe, senza dubbio, Pedrosa con grande gioia degli spagnoli mentre noi italiani inghiottiamo ancora amaro per la scadente prestazione a cui la Ducati ha ormai abituato Rossi ed Hayden che devono il loro quarto e quinto posto solo alle cadute di chi li precedeva.
La pioggia incessante ha fatto sospendere definitivamente la gara. Lorenzo (330 punti) guida la classifica con 23 punti di vantaggio su Pedrosa (307 punti) e Stoner ha consolidato il suo terzo posto (213 punti) su Dovizioso(195).
Per i costruttori sempre in testa la Honda (362) sulla Yamaha (346).
Arrivederci a domenica 28 ottobre in casa di Casey Stoner con il Grand Premio d´Australia.
Da ricordare che c'é anche la F1 con Gran Premio d'India.

di Nino Parrinelli. Pubblicato in Sport il 26/10/2012 Scarica il pdf