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Si è conclusa dietro una safety car la stagione di Formula Uno
Vettel tri-campione del mondo
Sconsolatamente, mestamente ed ingloriosamente si è concluso dietro una Safety Car il bellissimo Campionato mondiale di F1 del 2012.
Sarebbe interessante sapere chi ha preso la "sclerotizzante "decisione di far entrare la SC all'ultimo giro quando tutto era ormai deciso. La gara è stata meritatamente vinta da Button che come al solito azzecca la scelta delle gomme in condizioni mutevoli del meteo mentre Sebastian Vettel, che nella sfortuna, messo in testacoda da Senna al primo giro, ha avuto la fortuna di non subire un danno che compromettesse le grandi potenzialità della vettura creata da Adrian Newey, si è conquistato il terzo mondiale di fila a soli 25 anni-
La Ferrari deve far fare un serio esame di coscienza ai suoi tecnici perché abbiamo avuto la sensazione che Alonso cercasse di spingere in tutti i modi la sua vettura, ma questa non rispondeva, tanto che Massa ha dovuto rallentare moltissimo per farsi raggiungere e superare dallo spagnolo per "regalargli" la seconda posizione, posizione che il muretto avrebbe dovuto sportivamente ridare al brasiliano all'ultimo giro quando era ormai chiaro che Alonso sarebbe stato a tre punti, 3 o 6 che differenza c'è? Questione di sensibilità e stile che ormai in Ferrari non esiste più. Al contrario la Red Bull avrebbe potuto far rallentare Webber per farsi superare da Hulkenberg e poi da Vettel per sicurezza, ma non lo ha fatto, altro stile e sportività.
Hamilton è stato sfortunatissimo per la collisione avuta con il tedesco della Force India che gli ha impedito di vincere una meritatissima gara e soprattutto ha impedito alla Mac Laren di superare la Ferrari e portarsi al 2° posto nel mondiale costruttori. E chissà se Alonso, ora che in Mac Laren non c'è Hamilton, non rimugini di pagarsi la penale per sganciarsi dalla Ferrari ed andare in Mac Laren per guidare una vettura al suo livello, fanta-F1 o no?
Ora tutto è silenzio sia due che quattro ruote e speriamo in un 2013 più "roseo" per le "italiche Rosse" (Ferrari e Ducati). Arrivederci al 2013.
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