Otto anni di seguito in A e ottava posizione in classifica

Un Catania da “8+”

Stagione da incorniciare per Pulvirenti

Il nuovo acquisto del Catania Sebastian Leto

Finisce una stagione da incorniciare per il Catania che in un anno di grande cambiamenti (vedi l’addio contemporaneo di Lo Monaco e Montella, nda) non solo è riuscita a confermarsi come sorpresa, ma ha anche migliorato i suoi record.
Presente. Nella giostra della serie A, gli etnei sono saliti sull’ottovolante chiudendo la stagione addirittura davanti all’Inter, grazie al pareggio per 2-2 di Torino. Un punto quello dell’ultima giornata di campionato che ha permesso ai rossoazzurri di chiudere la stagione all’ottavo posto, dietro solo a quelle che da sempre sono considerate le grandi della Seria A. Un’annata che il tecnico dei rossoazzurri ha descritto così: «È motivo di orgoglio per noi chiudere sapendo di aver reso difficile la vita a tutti. Le motivazioni hanno sempre fatto la differenza. Il nostro segreto? Riuscire a tenere alto il livello, trasmettendo equilibrio. Tutti hanno sempre risposto in maniera positiva agli stimoli che ricevevano. Siamo riusciti ad andare oltre ogni possibile traguardo che inizialmente ci eravamo posti. Abbiamo messo tante ciliegine sulla nostra torta».
Soddisfazioni che il tecnico ha voluto condividere con tutti i suoi collaboratori, che hanno sempre dato il massimo per una stagione dove rimarrà forse il rammarico di non aver saputo sfruttare l’occasione di centrare un posto in Europa.
«Mi complimento con i miei ragazzi – dichiara ancora Maran - abbiamo fatto una stagione straordinaria, siamo stati ad un passo dall'Europa e anche se non siamo riusciti a raggiungerla, nulla può mettere da parte il grande campionato fatto».
Futuro. Si pensa già alla prossima di stagione. La ricostruzione partirà certamente da quanto di buono fatto quest’anno, con la consapevolezza che non sarà facile ripetersi. «Il prossimo campionato ripartiremo da zero per riconquistare tutto - aggiunge ancora Maran - con l’esperienza che abbiamo acquisito in questo campionato».
L’obiettivo minimo e anche quello principale sarà sempre la salvezza, conquistata la quale si potrà pensare poi ad ottenere altri prestigiosi traguardi.
Mercato. La dirigenza etnea non smantellerà la squadra che ha dato ai tifosi tante soddisfazioni, ma certamente ci saranno delle cessioni anche eccellenti. Andrà via Giovanni Marchese che non è riuscito a trovare un accordo con la società per rinnovare il suo contratto in scadenza a giungo: meta Genova, l’offerta da 700.000,00 euro arrivata dai grifoni è troppo appetibile per essere rifiutata. Significativo il suo commovente giro di campo nell’ultima sfida casalinga contro il Pescara: un saluto che ha proprio il sapore di un addio. In partenza anche Gomez, interessate a lui Atletico Madrid ed Inter. L’argentino potrebbe raggiungere in Spagna il suo ex allenatore Simeone, ma pare che qualche giorno fa sia già stato a Milano per cercare una casa per il prossimo anno. Ad andar via potrebbe essere anche Francesco Lodi, conteso da Milan e Juventus. Il numero 10 rossoazzurro preferirebbe i diavoli milanesi. In entrata si è già registrato l’affare Sebastian Leto: centrocampista argentino arrivato a parametro zero. Si lavora però su più fronti. Torneranno Llama e Maxi Lopez, ma è poco probabile che l’attaccante, oggi alla Samp, resti in città. Ignacio Scocco potrebbe essere il nome nuovo per l’attacco. Con un piede già a Catania Francesco Fedato. Il cartellino dell’attaccane, che quest’anno ha disputato la stagione a Bari, è per metà degli etnei che hanno tutta l’intenzione di portarlo in città per il prossimo anno.

di Antonietta Licciardello. Pubblicato in Sport il 24/05/2013 Scarica il pdf