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Formula Uno – Domenica 26 maggio il Gp di Montecarlo

Trionfo Ferrari Mercedes kaput

Fernando Alonso
Fernando Alonso

Raikkonen ha rovinato la doppietta alla Ferrari infilandosi tra Alonso e Massa nell’ordine di arrivo ma i “Piloti Rossi” possono essere più che soddisfatti per come si è svolta la gara.
Poco c’è mancato per Alonso che le cose si mettessero male ma per fortuna il muretto lo ha richiamato appena in tempo per la sostituzione degli pneumatici (merito della telemetria che ne ha preannunciato lo sfaldamento) così non si è rovinata la perfetta gara dello spagnolo che ha effettuato alla partenza un memorabile sorpasso (sono gli unici veri sorpassi perché poi quelli che si vedono nel resto della gara sono condizionati dal DRS che può usare solo il pilota che segue mentre chi precede non ne ha la facoltà e deve subire). E cadiamo sempre sugli pneumatici: è mai possibile che durino per alcuni appena 7/8 giri e che durante la gara si debba assistere ad un elevatissimo numero di pit-stop, oggi vicinissimi al record storico di 88 cambi in Ungheria nel 2011?
Continuiamo a sottolineare che questo ci sembra uno spreco inutile che non ha nulla a che vedere con lo spettacolo tanto osannato da Ecclestone. Che spettacolo è non sapere più quale sia il vero ordine dei piloti perché bisogna aspettare l’ultimo cambio? Ormai basterebbe vedere solo gli ultimi circa 10 giri di gara…
Abbiamo assistito all’ennesima débacle della Mercedes e stavolta ha avuto la peggio Hamilton che non è delicato con le gomme mentre Rosberg ha fatto di necessità virtù ed ha potuto almeno conservare la sesta posizione, ma in qualifica i due della Mercedes avevano dominato alla grande.
Leggermente in ombra i piloti Red Bull con Vettel e Webber (a cui non è evidentemente permesso superare il compagno) 4° e 5° rispettivamente e finalmente a punti i piloti Mac Laren con Button 8° e Perez 9°.
Sfortunatissimo Grosjean della Lotus che ha dovuto abbandonare per una rottura mentre il compagno di squadra Raikkonen con la delicatezza di guida ha effettuato un pit-stop in meno ed ha conquistato la piazza d’onore. Vettel conserva la testa del campionato con 89 punti seguito dal finlandese con 85 e dallo spagnolo Alonso con 72 mentre la Red Bull è ancora al comando con 131 punti seguita dalla Ferrari con 117, infatti con i due piloti a punti ha superato la Lotus 111 punti
Arrivederci a domenica 26 Maggio con il classico GP di Montecarlo in differita alle 19 a meno di cambiamenti della Rai.

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