Ritorno di semifinale contro Imperia

Finale scudetto a un passo per la Formoline

Dimenticare la sconfitta di Coppa Campioni

Per una squadra costretta a vincere sempre non esistono piazzamenti consolatori. La sconfitta nella finale di Coppa Campioni ha lasciato in casa Formoline tanta amarezza che si può parzialmente colmare solo vincendo alla grande il campionato. Martedì si può intanto staccare il pass per la finale ma è inevitabile che dopo una settimana dalla gara persa contro il Sabadell il pensiero sia ancora parzialmente rivolto al triste rientro dalla Spagna a mani vuote. Il sogno europeo si rimanda così al 2012 e per poter conquistare l'Europa bisogna prima conquistare il tricolore. In semifinale l'ostacolo si chiama Imperia e nell'eventuale finale ad attendere le etnee ci sarebbero o le storiche rivali della Fiorentina o le neo campionesse di Coppa Len, vale a dire Rapallo. Facendo un passo indietro alla due giorni di Barcellona rimane comunque la consapevolezza che le atlete del Sabadell hanno meritato il trofeo e che forse di più non si poteva proprio fare considerando anche la qualificazione in finale arrivata ai tempi supplementari dopo aver quasi gettato al vento un passaggio agevole in finale. Il 14-13 della semifinale contro l'Olympiacos è quasi l'archetipo della stagione delle ragazze di Formiconi che in più di una occasione hanno dovuto rincorrere nonostante la superiorità dimostrata in vasca. La paura e lo sforzo supplementare di una semifinale dominata fino al terzo tempo (parziale dopo 24 minuti 9-5) avranno certamente inciso sulla prestazione della Formoline in finale e il crollo osservato nel terzo parziale del match (un inesorabile 4-0 quando si era ancora sotto di sole 3 reti) la dice tutta così come il 13-8 finale. A nulla son valse le due reti di Radicchi, Gil e Villa e le marcature di Palmieri e Motta. Forse è mancata Di Mario, 4 reti in semifinale all'Olympiacos e match winner con il suo rigore trasformato a 55 secondi dalla fine del tempo supplementare, ma bisogna rendere onore al Sabadell così come ora si deve onorare la storia della società catanese andando a vincere l'ennesimo scudetto, perché la squadra leader in Italia e seconda in Europa non può che pensare a vincere ogni partita, qualsiasi essa sia. Purtroppo il match più importante della stagione, o addirittura delle ultime stagioni, è stato perso ma rivincere il campionato sarebbe intanto il primo passo verso la lunga strada che può riportare le etnee a un nuovo trionfo europeo. Nel frattempo le giovani della Formoline hanno acquisito esperienza, hanno giocato partite importanti, disputato la Final Four e molte partite decisive del campionato, per cui pensare a un futuro da vivere nel migliore dei modi, magari andando un giorno a vendicare la bruciante sconfitta patita a Barcellona. Chi vivrà vedrà.

di Marco Fiorilla. Pubblicato in Sport il 29/04/2011 Scarica il pdf