Volley nazionale maschile: bene Kerakoll e Giarratana

Gela, lavori in corso per il rilancio

Trapani e Mondo Giovane da copertina

A Gela stanno lavorando per costruire l'operazione rilancio. La retrocessione dell'Eurogroup, a un anno dalla straordinaria promozione in A2, pesa ancora e non è andata di certo giù a imprenditori e sportivi che hanno contribuito al salto di qualità in questi anni.
Si prova a programmare lontano dai riflettori per provare a non disperdere energie, risorse e, soprattutto, informazioni utili. L'appello del direttore sportivo Massimo Bonaccorso, rivolto alle realtà imprenditoriali, sinora non ha avuto una risposta efficace.
Sarà determinante valutare il progetto e il budget a disposizione anche in caso di ripescaggio nella Serie Cadetta. La retrocessione maturata nell'ultimo turno dei play out, contro Perugia, pone Gela in una posizione di classifica utile per un reintegro di diritto in A2. Il tecnico Gianpietro Rigano dovrebbe restare perché piace alla società, soprattutto, per l'atteggiamento profuso durante la sua permanenza a Gela.
In attesa, insomma, in Sicilia la stagione è ormai entrata nel vivo. In B1 maschile, può considerarsi positiva la stagione della Castellana Kerakoll Catania, brava al primo anno di attività a darsi una struttura organizzativa, societaria e tecnica molto solida. In campo, forte di una squadra con molte scommesse, i risultati sono stati importanti grazie anche all'ottimo lavoro del tecnico Bonaccorso che ha plasmato un gruppo competitivo che si è fatto valere. Nelle giovanili la società ha posto le basi per la prossima stagione anche se, dall'Under 18, che partecipa al campionato di Serie D potrebbe arrivare la promozione.
In B2 maschile, sfiora l'accesso ai play off il Giarratana che, proprio sul più bello, vede naufragare il sogno di giocarsi la promozione per il secondo anno consecutivo. Tra i giovani più positivi lo schiacciatore catanese Giulio Buremi (classe 1990). Tremestieri ha invece deluso. La squadra, cara al presidente Tomaselli, ha vissuto una stagione burrascosa, salvata soltanto dal quinto posto finale.
Bene invece Giarre perché la matricola si è fatta rispettare su tutti i campi ed è stato bravo il tecnico Bua a non fare distrarre il gruppo dall'obiettivo comune che era conquistare una salvezza tranquilla. Meritano una menzione speciale la Pallavolo Trapani e il Mondo Giovane. La prima è stata una delle grandi protagoniste nelle zone alte della classifica. La seconda, invece, ha saputo conquistare una straordinaria salvezza che sino a qualche settimana sembrava irraggiungibile.

di Nunzio Currenti. Pubblicato in Sport il 20/05/2011 Scarica il pdf