Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
La manovra finanziari arriva in Parlamento
Sacrifici per tutti tranne i politici
La casta continua a tutelare se stessa
Si sono salvati anche questa volta. Mentre gli italiani affogano in un mare di tasse, imposte e balzelli, i politici continuano a tutelare la loro casta. Una faccia tosta da non credere. La colpa di questa congiuntura, per quanto determinata da una crisi economica internazionale, è senza dubbio loro perché se avessero preso i giusti provvedimenti qualche anno fa o forse perfino qualche mese fa, adesso gli italiani non sarebbero così nei guai. E invece dovranno dare fondo alle loro risorse per soddisfare le richieste dell'Europa e evitare così il fallimento dello Stato. In ogni caso la nostra classe politica ancora una volta non esce bene dall'intera vicenda dato che si è persa in chiacchiere, discussioni, proclami inattendibili, promesse non mantenute. Ma la cosa più grave è che, dopo avere messo in atto un maggiore peso fiscale, ha completamente dimenticato di prevedere lo sviluppo. E se questo non c'è in una nazione dove, statistiche alla mano, i consumi sono fermi da circa 10 anni, c'è da preoccuparsi seriamente. Per di più, mentre quasi tutti gli italiani sono pesantemente colpiti (anche perché non si devono dimenticare gli aumenti delle tasse locali, vedi la Tarsu a Catania), i politici hanno ancora una volta abbondantemente tutelato se stessi. Qualche provvedimento di facciata e poi i due capolavori: le province saranno eliminate e i parlamentari saranno dimezzati. Per farlo occorreranno due disegni di legge costituzionale che, secondo l'articolo 138 della Costituzione, devono essere adottate da ciascuna Camera con due successive deliberazioni ad intervallo non minore di tre mesi, e sono approvate a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera nella seconda votazione. Figurarsi se riescono a mettersi d'accordo per fare questa cosa per bene e velocemente. Visto che, in fondo e non tanto, queste due atti non interessano proprio a nessuno dei parlamentati, concentrato com'è ciascuno a difendere i privilegi della sua casta.
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 02/09/2011
Presso l’Unità Operativa Spinale Ospedale “Cannizzaro” di Catania
Giornata di festa con la corale “Stesicoros”
di Carmelo Santangelo. Pubblicato in Cronaca il 24/01/2014 Scarica il pdf
Tempesta giudiziaria sull’Assemblea regionale: indagati 13 ex capigruppo
Unioni civili, svolta all’Ars
Stessi diritti della famiglia per coppie di fatto e gay
di G.I.. Pubblicato in Cronaca il 17/01/2014 Scarica il pdf
Durante la visita, più politica che istituzionale, il Garibaldi ha concesso all’Asp l’ospedale San Luigi in comodato gratuito
La Lorenzin a Catania tra polemiche e protocolli d’intesa
Pubblicato in Cronaca il 17/01/2014 Scarica il pdfCatania Bene Comune critica le scelte dell’Amministrazione: “Rette troppo alte”
Asili nido, ancora polemiche
Enzo Bianco: «Uccelli del malaugurio»
Pubblicato in Cronaca il 17/01/2014 Scarica il pdfLa Regione ha reso pubblico l’elenco dei Comuni ammessi
Finanziati i cantieri lavoro
Pubblicato in Cronaca il 17/01/2014 Scarica il pdfDopo oltre 100 anni non è stato rinnovato l’accordo. Forza Nuova: “È per procacciarsi nuovi posti?”
Ospedale di Acireale, le Camilliane alla porta
Pubblicato in Cronaca il 17/01/2014 Scarica il pdfBelpasso, emesse 1.400 cartelle tutte uguali e nello stesso giorno
Infuriato il sindaco Caputo: è stato il primo a ribellarsi alle cartelle esattoriali “democratiche” della Simeto Ambiente
Pubblicato in Cronaca il 17/01/2014 Scarica il pdfProtestano popolazione e istituzioni contro il Piano sanitario regionale che potrebbe essere rivisto
Paternò difende il suo ospedale
Pubblicato in Cronaca il 17/01/2014 Scarica il pdfLe leggi italiane non hanno tempo per i bambini
di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 10/01/2014 Scarica il pdf
Cade la Merkel, trema l’Europa?
Pubblicato in Cronaca il 10/01/2014 Scarica il pdfCerca tra gli articoli