Nuovo piano viario: «Funziona ma servono correzioni» - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Finora è andata, ma adesso c’è l’impatto con il grande traffico invernale

Nuovo piano viario: «Funziona ma servono correzioni»

Sabato 3 Settembre ha preso il via il nuovo piano viario nel centro storico di Catania.Il fine' Regalare un po' di respiro al centro pedonale e liberare piazza Duomo dalle automobili, aumentare la velocità degli autobus, e debellare, se non del tutto almeno parzialmente, il caos causato dai crocevia. Musica per le nostre orecchie, se non fosse che il suddetto progetto -appena nato, ma già al centro di proteste - così concepito, viene considerato da molti la pietra tombale per il centro storico dal punto di vista commerciale e della vivibilità globale già contaminata dalla presenza dei locali notturni e dalla difficoltà di attuare serrati controlli. La decisione dell'amministrazione di cambiare i sensi di marcia in tutta la zona Sud-Est di Catania deve ancora fare i conti con residenti e commercianti che hanno preteso dal sindaco Raffaele Stancanelli di ricontrollare la nuova viabilità: le maggiori preoccupazioni espresse dai negozianti riguardano principalmente il fatto che l'eliminazione dei posteggi e il cambiamento della circolazione stradale possano influire sugli input decisionali dei clienti, i quali, onde evitare disagi di parcheggi, possano preferire recarsi altrove. Di tutt'altro parere sembra l'amministrazione comunale, secondo la quale l'aumento delle corse degli autobus e Amt e il conseguente utilizzo di corsie preferenziali faciliteranno la vivibilità del centro e riporteranno i cittadini a frequentare le attività commerciali. E i cittadini che ne pensano' «Sono favorevole all'ottanta per cento nei confronti di questa nuova disposizione soprattutto per i vantaggi arrecati alla zona del porto, essendo codesta un'area del tutto intransitabile - incalza Angelo Lainò,opinionista calcistico di Telecolor nonché nipote del celebre Lainò cui è intitolato per meriti sportivi l'omonimo viale -. Per quanto concerne il restante venti per cento,ritengo indispensabili alcune modifiche quali liberare Via Vittorio Emanuele dalla circolazione degli autobus urbani: a beneficiare saranno soprattutto i commercianti che hanno compiuto giuste rimostranze. Il problema si potrebbe risolvere con la costruzione di ampi parcheggi o attraverso l'utilizzo di bus navetta».

di Maria Luisa Sisinna. Pubblicato in Cronaca il 16/09/2011 Scarica il pdf


La crisi economica colpisce anche gli animali

di Stefania Raineri. Pubblicato in Cronaca il 17/02/2012 Scarica il pdf


Tarsu garage: la Commissione tributaria regionale dice che il tributo non è dovuto

Pubblicato in Cronaca il 17/02/2012 Scarica il pdf


Su richiesta del Comune il Tar ha sospeso il progetto

La fine del waterfront

Scampato il rischio della speculazione edilizia

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 17/02/2012 Scarica il pdf


Disabili e lavoro, la legge 68/99 non è solo obbligo ma opportunità

di Emanuela Volcam. Pubblicato in Cronaca il 17/02/2012 Scarica il pdf


Ad alzare la voce contro questa disequità è Domenico Bonaccorsi

Energia, tasse più alte per le imprese siciliane

di Antonio Borzì. Pubblicato in Cronaca il 17/02/2012 Scarica il pdf


La solenne processione oltraggiata da un gruppo di teppisti

Offesa Sant'Agata

L'indignazione dei veri devoti

di Marco Militello. Pubblicato in Cronaca il 10/02/2012 Scarica il pdf


Monotono il lavoro dipendente?

La politica lontana dalla realtà

di Gim Cassano. Pubblicato in Cronaca il 10/02/2012 Scarica il pdf


Festa della Patrona di Catania - Tanti sospetti per un protesta inspiegabile

"Uno spettacolo vergognoso"

Completamente assenti le istituzioni

di Alessandra Fondacaro. Pubblicato in Cronaca il 10/02/2012 Scarica il pdf


Il Tribunale e il Giudice di pace devono rimanere a Giarre

Pubblicato in Cronaca il 10/02/2012 Scarica il pdf


Il presidente nazionale dell'ANMI a Catania

Pubblicato in Cronaca il 10/02/2012 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli