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Secondo il Governatore il Tg1 ha leso l'immagine della Sicilia
Lombardo chiede 100 milioni di euro a Minzolini
Serviranno a pagare i 12 milioni di bollette di luce?
È destinata a far discutere l'azione legale intrapresa da Raffaele Lombardo ai danni del direttore di Rai Uno Augusto Minzolini. I legali del presidente della Regione hanno, infatti, citato in giudizio in sede civile il giornalista, reo di avere danneggiato l'immagine della Sicilia e del governatore, al fine di ottenere un risarcimento per danni morali e materiali pari a cento milioni di euro. Cosa ha fatto infuriare Lombardo è presto detto: un servizio del Tg1 che ha denunciato la possibilità di una sanatoria edilizia in Sicilia. Azione legale a parte, da quanto detto emergerebbe anche una seconda notizia ovvero Minzolini ha finalmente iniziato a fare il giornalista. Messe da parte facili ironie resta un dato su cui riflettere cioè la cifra spropositata richiesta a Minzolini anzi al suo editore che traducendo ulteriormente vuol dire ai contribuenti rai. Lombardo sostiene di essere vittima di una campagna denigratoria da parte del Tg1 per via del suo riposizionamento rispetto al Pdl cosa che sarà la magistratura ad accertare ma il governatore ha altresì parlato di un danno d'immagine nei confronti della nostra regione. Su questo secondo aspetto, invece, si può serenamente ragionare fuori da un'aula di tribunale. Ci si chiede quanto faccia bene alla Sicilia una sanatoria che regolarizzerebbe quindicimila abitazioni che si trovano a meno di 150 metri dal mare. Quanto giovi ai siciliani sapere che una di queste case è di proprietà di uno dei firmatari del ddl (Paolo Ruggirello) e un'altra della moglie del presidente della Regione. Tutto questo non lede forse l'immagine della nostra terra? Non sarebbe giunta l'ora di dare una inversione di rotta a un certo modo di fare politica? Mentre la vicenda Minzolini tiene banco passa quasi in sordina che lo scorso anno la "virtuosa" regione Sicilia ha speso dodici milioni di euro in bollette dell'Enel da inserire nel bilancio alla voce "sprechi". Alla luce di tutto questo ci si chiede a quale cifra stratosferica ammonterebbe un risarcimento "per danni morali e materiali" se i cittadini siciliani, volendo "consapevolmente sapere perché" (sulla falsariga di Pier Paolo Pasolini), portassero in tribunale la loro classe dirigente?
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