Ecco la ricetta per rilanciare il Sud - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Il convegno organizzato dai Liberal Pd sullo sviluppo

Ecco la ricetta per rilanciare il Sud

Enzo Bianco: "Bisogna favorire gli investimenti"

Un Sud che torni a competere grazie a infrastrutture, legalità e sicurezza, meno burocrazia, credito d'imposta automatico per gli investimenti. Questo, a grandi linee, i temi affrontati nel dibattito organizzato dai Liberal Pd "Un'Italia che torni a competere. Vista da Sud", nel corso del quale sono intervenuti Enzo Bianco, già sindaco di Catania e senatore del Pd, Pasquale Pistorio, già presidente e amministratore delegato di StMicroelctronics e Andrea Cuomo, presidente di 3Sun. La joint venture tra Stm, Enel e Sharp che produrrà a Catania pannelli fotovoltaici di ultima generazione.
Per Pistorio la ricetta per la competitività del Paese necessita di "una burocrazia più veloce, della certezza dei diritti. Occorre poi puntare sul capitale umano e dunque sulla formazione e l'istruzione su cui l'Italia investe troppo poco rispetto a Francia e Germania. Ancora, occorre una politica che incentivi ricerca e innovazione sul territorio, così come servono più infrastrutture materiali e immateriali come la banda larga".
Per il presidente di 3Sun, Andrea Cuomo, il Sud "deve ripartire da se stesso: l'autonomia locale che liberi il Sud dall'atteggiamento di attesa può rappresentare una opportunità per diventare più competitivi. Qui esistono talenti e realtà innovative, ma non c'è un tessuto che favorisca l'imprenditorialità, non è come negli Usa dove i venture capital finanziano e investono nelle start-up e fanno crescere nuove imprese".
Enzo Bianco ha invece chiuso così: "Al governo nazionale chiediamo un vero e serio piano di infrastrutture per recuperare il gap tra Sud e Nord del paese, l'impegno ad assicurare legalità e sicurezza e un sistema di incentivazione come il credito d'imposta automatico per gli investimenti, unico modo che non costringere gli imprenditori a bussare alle porte della politica e della burocrazia. Su questo piano vanno favoriti gli investimenti in alta tecnologia, energie pulite e ambiente, nel turismo di qualità, nelle attività culturali. E, ovviamente, gli investimenti che creino occupazione. Anche noi siciliani dobbiamo però fare la nostra parte. Innanzitutto dobbiamo liberarci della specialità del nostro Statuto che più che essere un'opportunità è diventato un peso. Dobbiamo liberarci di una Regione costosa e inefficiente che crea meccanismi clientelari. E inoltre, Comuni, Province e mondo produttivo della Sicilia centro-sud-orientale si mettano insieme per competere. Anche a Catania serve efficienza e rapidità della pubblica amministrazione, serve ripristinare un contesto di civiltà e vivibilità. Ci sono segnali della volontà di voltare pagina qui come nel resto del Paese".
Alla domanda "la Sicilia torna a competere, ma come?", Bianco ha risposto: "Bisogna innanzi tutto nutrire fiducia nei confronti del Sud che ha molte possibilità di rinascita con ritmi paragonabili alle altre realtà del paese; è necessaria tuttavia attenzione ed efficienza da parte del governo centrale il quale deve assicurare rigore, rispetto nei confronti della legge e pulizia; da questo punto di vista, in molte realtà del sud non abbiamo assistito a passi in avanti. Bisogna concentrarsi su tre aspetti: infrastrutture (le Ferrovie dello Stato ragionano in modo tale da ridurre il tempo di percorribilità tra Roma e Milano,mentre la tratta Catania-Palermo è ancora obsoleta), sicurezza e lotta contro l'illegalità diffusa, e, infine,credito agevolato per le imprese che investono nel Mezzogiorno".

di Maria Luisa Sisinna. Pubblicato in Cronaca il 28/10/2011 Scarica il pdf


La manifestazione in favore dello Stabile

Risolto (più o meno) il problema del "Bellini", nei guai c'è rimasto il "Verga"

Quando "Stabile" è sinonimo di inStabile

Continua la protesta dei pulizieri del Massimo Bellini

di Santa Rosaria Basile. Pubblicato in Cronaca il 01/06/2012 Scarica il pdf


Caso "cenere lavica", un problema per la provincia di Catania

di Desirée Torre. Pubblicato in Cronaca il 01/06/2012 Scarica il pdf


Gaetano Mancini

I numeri sono stati resi noti dal presidente Gaetano Mancini

Sac: bilancio 2011 in positivo

Crescita del 5% rispetto all'anno scorso

di Klizia Cerbo. Pubblicato in Cronaca il 01/06/2012 Scarica il pdf


Un corso di difesa personale a Catania il 16 e il 23 giugno

Violenza alle donne? Ecco la risposta

di Klizia Cerbo. Pubblicato in Cronaca il 01/06/2012 Scarica il pdf


Catania - Salvatore si è risvegliato dopo nove anni di coma

Il miracolo di Crisafulli

di Carmelo Santangelo. Pubblicato in Cronaca il 01/06/2012 Scarica il pdf


In piazza in tutta Italia per fare chiudere il canile lager

Tutti contro Green Hill

Una fiaccolata anche a Catania

di Desirèe Torre. Pubblicato in Cronaca il 25/05/2012


Intervista al direttore artistico Giuseppe Dipasquale: "L'arte è disciplina e artigianato"

Tagli regionali al teatro Stabile: la fabbrica dei sogni non molla

Migliaia le firme spontanee per salvare i due teatri catanesi

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 25/05/2012


Il sistema politico è in crisi, travolto dagli scandali?

Puntuali, arrivano le bombe...

di Aldo Penna. Pubblicato in Cronaca il 25/05/2012 Scarica il pdf


"No al cemento sull'isola Lachea"

Pubblicato in Cronaca il 25/05/2012 Scarica il pdf


I premi di Enpa ed Exducere consegnati alle Ciminiere

Cristian Campisi "Guardia zoofila per un giorno"

di Stefania Raineri. Pubblicato in Cronaca il 25/05/2012 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli