Risolto (più o meno) il problema del "Bellini", nei guai c'è rimasto il "Verga"

Quando "Stabile" è sinonimo di inStabile

Continua la protesta dei pulizieri del Massimo Bellini

La manifestazione in favore dello Stabile

Se il teatro Bellini può, apparentemente, tirare un sospiro di sollievo lo stabile vede la sua fine sempre più vicina. E se è vero che la cultura non è una partita da giocare oggi il teatro Stabile si ritrova ad essere considerato in serie "B".
Adesso si gioca il tutto per tutto. Alla presenza di maestranze, artisti e sindacalisti, si da vita alla conferenze dei capigruppo consiliari convocati al Teatro Verga dal presidente del Consiglio comunale Marco Consoli su richiesta del capogruppo Mpa Salvo Di Salvo e del presidente della commissione Cultura Manlio Messina. Presenti anche sei su diciotto i deputati regionali eletti nel collegio di Catania: Giovanni Barbaballo (Pd), Lino Leanza (Mpa), Marco Falcone (Pdl), Salvo Pogliese (Pdl), Giuseppe Arena (Mpa), Concetta Raia (Pd). I capigruppo hanno dato mandato a Consoli di farsi promotore di un incontro con il presidente della Regione Raffaele Lombardo: "Non possiamo subire per ragioni politiche un fatto davvero grave che colpisce una straordinaria istituzione culturale a cui sono legate generazioni di catanesi - ha detto Consoli - il presidente Lombardo mi ha garantito che nei prossimi giorni si occuperà della vicenda e incontrerà i rappresentanti dei gruppi consiliari e il sindaco perché tutti, maggioranza e opposizione, siamo d'accordo che il Teatro Stabile non può essere penalizzato".
A rendere la situazione dell'ente ancora più drammatica, dopo i "tagli" regionali e il "no" al reintegro dei fondi per salvare una delle maggiori istituzioni culturali della Sicilia arrivano pure le accuse da parte di alcuni deputati di "cattiva e poco limpida gestione economica" dello stesso. Ma i lavoratori e i sindacati Cgil-Cisl-Uil e Ugl non ci stanno e rispondono che "già un anno e mezzo fa, noi lavoratori unitamente alle segreteria sindacali -ha detto Antonio Giardinieri, della Cgil- abbiamo richiesto un'ispezione amministrativa che fugasse ogni dubbio sulla gestione amministrativa di questo ente. Fra le altre cose, siamo uno dei pochi teatri a gestione certificata, significa che ogni lira pubblica che viene presa c'è la certificazione di come viene spesa". Dello stesso avviso Giovanni Pistorio, segretario provinciale della Slc Cgil. Contro i tagli adottati dall'Ars, intanto, i lavoratori dello Stabile, organizzano davanti a Palazzo dell'Esa un sit in di protesta. Problemi anche per i 24 pulizieri. Da giorni alloggiati sul tetto del Bellini in silenzio, ma in un assordante rispetto per il loro calpestato diritto al lavoro. E se tanti i passanti della famosa piazza teatro massimo alzassero i loro occhi oltre i comprensivi Vigili del Fuoco, che per prevenire gesti estremi con il lmaterasso antiurto ormai da giorni. Tutti aspettano. Ma nell'attesa non mancano i primi malori, come quelli di 2 addetti che si sono sentiti male per la stanchezza accumulata e sono stati trasportati in Ospedale. E se il lavoro è un diritto bisogna riuscire a guardarsi da pari altezza.

di Santa Rosaria Basile. Pubblicato in Cronaca il 01/06/2012 Scarica il pdf