Si chiede a Sostare più tolleranza

Catania - Reintrodurre i dieci minuti di tolleranza per agevolare i cittadini e i commercianti, aboliti con l'introduzione del sistema di pagamento della sosta tramite le macchinette distribuite sui marciapiede.
A chiederlo a Giacomo Scarciofalo, presidente di Sostare, azienda che gestisce gli stalli blu in città, sono stati i membri della seconda commissione consiliare alle Partecipate, presieduta dal consigliere Francesco Navarria, insieme al consigliere Manlio Messina, promotore di una razionalizzazione della sosta a pagamento a vantaggio dei cittadini residenti, nel corso di un recente incontro.
"Il periodo di tolleranza originariamente previsto di 15 minuti era stato eliminato con l'introduzione del sistema parcometri - spiega Navarria. Gli stessi parcometri tuttavia non danno resto o si guastano in alcuni casi - aggiunge - e spesso l'utente è costretto ad allontanarsi dal luogo della sosta. La reintroduzione di un periodo di sosta brevissima - conclude - sarebbe utile anche per il commercio, in quanto molti cittadini spesso utilizzano la sosta solo per pochissimi minuti per un acquisto rapido".
Ad essere discussa, inoltre, la possibilità di introdurre sistemi di pagamento, come schede prepagate o ricariche telefoniche, che possano agevolare il pagamento della sosta, che, secondo quanto affermato dall'assessore al Bilancio, Roberto Bonaccorsi, sarebbero già all'attenzione dell'amministrazione.
"Nella convinzione che occorra in ogni maniera facilitare il parcheggio ai catanesi, e anche offrirlo al prezzo più contenuto possibile - sottolinea Messina - ho proposto, in vista dell'attivazione del servizio di pagamento della sosta con sms, di non espletare una gara per l'affidazione del servizio a una singola azienda, che opererebbe in regime di monopolio, ma di liberalizzare l'accesso a tutte quelle aziende che vorranno offrire l'apparato tecnico-informatico necessario per questa innovazione, ottenendo così il risultato da abbassare il costo per i cittadini e permettere loro di scegliere la soluzione più conveniente".

di M.T.. Pubblicato in Cronaca il 18/11/2011 Scarica il pdf