Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Tra costi alle stelle e crisi economica
La crisi dell'auto non si ferma più
L'intero comparto rischia di collassare
Il 6 giugno tantissimi automobilisti italiani non si sono fermati nei distributori di benzina per fare rifornimento. L'Automobile Club Italiano ha infatti lanciato uno sciopero dei consumatori per protestare contro il continuo e fortissimo aumento dei carburanti.
"La benzina - ha dichiarato il presidente dell'Aci, Angelo Sticchi Damiani - è il prodotto più tassato in assoluto: circa il 60% del prezzo alla pompa è fatto di tasse e di tasse sulle tasse (l'IVA sulle accise). Gli automobilisti italiani pagano ancora accise per la guerra in Abissinia (1935), la crisi del canale di Suez (1956), la tragedia del Vajont (1963), l'alluvione di Firenze (1966) e i terremoti in Belice (1968), Friuli (1976) e Irpinia (1980). E' ora di dire basta e tassare le ricchezze, non le povertà. L'auto è un limone dal quale non si può più spremere neanche una goccia".
La raffica di aumenti ha reso quasi insostenibile per una famiglia media italiana mantenere un'auto. Nel 2012 i costi saranno così ripartirti: 1.680 euro in carburante, ai quali vanno aggiunti 715 per l'assicurazione, 270 per la manutenzione, 220 per parcheggi e garage, 190 per pedaggi, 120 per le multe e un insieme di altri costi per un totale complessivo di oltre 3.500 euro contro i 3.278 del 2011.
Questi aumenti sommati alla crisi economica hanno fatto tracollare il mercato delle vendite che a maggio hanno fatto registrare un ulteriore calo, rendendo la situazione dell'intero comparto praticamente disastrosa.
Secondo i dati diffusi alcuni giorni fa dal ministero dei Trasporti nell'ultimo mese di maggio, rispetto a quello dell'anno precedente c'è stato un calo delle vendite del 14,26%. Il raffronto, invece, tra il periodo gennaio - maggio del 2012 e lo stesso del 2011, porta addirittura a un -18,8. E bisogna ricordare che il 2011 fu già considerato un anno disastroso. Continuando così l'intero comparto delle automobili rischia il tracollo con tutte le conseguenze che è possibile immaginare senza, purtroppo, andare troppo lontano considerando quello che in questi giorni sta succedendo a Termini Imerese dove appare ormai difficile che la Dr Motor possa subentrare alla Fiat nelle gestione dello stabilimento.
È nato il distretto turistico "Il mare dell'Etna"
Pubblicato in Cronaca il 24/02/2012 Scarica il pdfVodafone ricerca personale: 28 febbraio appuntamento a Catania
Pubblicato in Cronaca il 24/02/2012 Scarica il pdfCatania - A dispetto dei proclami e dei divieti le auto continuano a circolare
Ztl: nessun rispetto
Rovinato il basolato di piazza Bellini
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 24/02/2012 Scarica il pdf
Accordo tra Confindustria e sindacati sulla formazione
Pubblicato in Cronaca il 24/02/2012 Scarica il pdfInnovativo a Taormina, tradizionale ad Acireale, annullato a Sciacca e Misterbianco
Carnevale tra ieri e oggi.... ma con luci diverse
di Santa R. Basile. Pubblicato in Cronaca il 24/02/2012 Scarica il pdf
Via Etnea e via Caronda chiuse per otto giorni per levare la cera
Quelle inutili ordinanze per S. Agata
di Nino Parrinelli. Pubblicato in Cronaca il 24/02/2012 Scarica il pdf
La crisi nel paese ellenico è gravissima ma...
Nascerà in Grecia la nuova Europa?
L'irrazionalità della storia fa ben sperare
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 17/02/2012
Il viaggio trionfale di Mario Monti negli USA
di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 17/02/2012
Lo spettro del default non impedisce nuove spese per più di 100mila euro l'anno
Catania, 50 milioni per non affondare
Il sindaco chiede nuovi stanziamenti ma continua a dare incarichi
di Alessandra Fondacaro. Pubblicato in Cronaca il 17/02/2012
Olimpiadi a prova di Monti
di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 17/02/2012 Scarica il pdf
Cerca tra gli articoli