Aeroporto, in scadenza presidente e consiglio di amministrazione

Sac, scoppia la "guerra" tra Lombardo e Agen

La Camera di Commercio rivendica la leadership

Piero Agen

Sembra proprio che stia per esplodere un conflitto sull'aeroporto di Catania. Gaetano Mancini, attuale presidente in scadenza di mandato, dovrebbe essere sostituito da due figure: un presidente ed un amministratore delegato. Nel nuovo assetto societario, la Camera di Commercio ha rivendicato due posti,compreso quello dell'amministratore delegato ed già individuato per questo ruolo Salvatore Bonura.
La rappresentanza politica della Sac, invece, dovrà nominare il presidente e per questa posizione si è già reso disponibile Santo Castiglione, che è attualmente il Presidente dell'Autorità Poruale di Catania.
Ma il presidente della Camera di Commercio, Piero Agen, lancia un'accusa ben precisa: "Allo stato sembra, che l'assessore Venturi voglia mettercela tutta per far scadere noi della Camera di Commercio impedendo che possa venire eletta una valida assemblea camerale se non si muove qualcosa entro il 10 luglio,allora verrà nominato un commissario ad acta per la camera di Commercio".
Passato il termine del 10 luglio cosa farà allora Pietro Agen? Il presidente annuncia già di adire le vie legali, ricordando che già si è mosso su questa strada, presentando un esposto alla Procura della Repubblica di Catania il mese scorso.
Scontro frontale quindi tra Agen e il presidente della Regione Raffaele Lombardo con accuse violente. Un polemica a cui non si sottrae neppure l'attuale presidente della Sac Gaetano Mancini.
La questione però è sempre la stessa: quale deve essere il profilo del presidente prossimo della Sac. Così si è scatenata una vera e propria bufera a Catania per il rinnovo dei vertici della Sac: Presidente e Consiglio di Amministrazione sono ormai giunti alla scadenza del mandato per cui enti soci e schieramenti politici sono in lotta per la ricerca dei sostituti. In tale contesto scendono in campo il Coau (Coordinamento Operatori e Utenti Aeroportuali), l'Associazione Nazionale Utenti del trasporto Aereo, il Codacons ed i Consumatori Italiani per proporre la candidatura alla guida della Sac del Segretario Nazionale del Codacons Francesco Tanasi.
Tanasi è pronto ad accettare la sfida e annuncia sin da subito che rinuncerà a tutti i benefit, all'auto blu e che il compenso sarà interamente destinato in beneficenza. Saranno eliminate le consulenze esterne che costano all'ente ben 1,5 milioni di euro l'anno e saranno invece potenziate le strutture interne dando ampio spazio alle professionalità esistenti e all'ufficio legale interno.
"Il punto fondamentale - dice Tanasi, sarà il continuo miglioramento della qualità dei servizi aeroportuali a beneficio dei milioni di utenti che transitano per l'aeroporto di Catania. Fuori la politica dalle scelte decisionali della Sac e rotazione dei dirigenti e funzionari per eliminare ogni pericolo di potere esercitato senza tener conto degli interessi degli utenti".

di Desirée Torre. Pubblicato in Cronaca il 22/06/2012 Scarica il pdf