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Trasporto aereo: salvo l'accordo Windjet-Alitalia
Sac, continua l'empasse
Verso la revoca della convenzione?
Il presidente dell'Enac Vito Riggio
Non sembra migliorare la situazione della Sac. Anzi. L'ennesimo consiglio d'amministrazione si è concluso con un nulla di fatto. Il bilancio, infatti, non è stato votato. O meglio, ha ottenuto quattro voti favorevoli e quattro contrari. Quindi, di fatto, non è stato approvato. I due fronti, neanche a dirlo, hanno visto contrapposti da una parte le province di Siracusa e Catania e le Camere di Commercio di Ragusa e Siracusa, dall'altra la Camera di Commercio e l'Asi di Catania. Il risultato è quello dei giorni passati: lo stallo. A questo punto non si può escludere l'intervento del presidente dell'Enac, Vito Riggio, con esiti imprevedibili. L'ipotetico ritiro della concessione quarantennale ad esempio, avrebbe conseguenza nefaste su tutto il tessuto economico catanese. Sembra, invece, essersi appianata un'altra spinosa vicenda: il salvataggio della compagnia Wind-jet. E' stato infatti raggiunto un accordo tra la compagnia low cost e Alitalia garantirebbe il futuro della società di Nino Pulvirenti. La trattativa ruotava attorno a un problema economico dettato dalle prescrizioni dell'Antitrust che determinavano una perdita di 10 milioni di euro nel prossimo quadriennio per la compagnia di Colaninno. Una somma superiore a quella prevista dal contratto di acquisizione siglato lo scorso 13 aprile. Questo fattore ha portato Alitalia a portare avanti una trattativa a ribasso giocata sulla richiesta di garanzie immobiliari al patròn Pulvirenti. Il numero uno di Wind-jet alla fine ha accettato la trattativa. Sembrano perciò salvi gli ottocento posti di lavoro legati alla compagnia low cost. Si continuano invece a registrare forti disagi tra i passeggeri che in queste ore affollano gli aeroporti italiani. I voli Wind-jet, quando non vengono addirittura cancellati, riportano, infatti, ritardi vistosi che stanno causando non pochi problemi. In molti casi i ritardi sono da addebitare all'applicazione scrupolosa della normativa del codice della navigazione che prevede che il pagamento di ogni singolo volo sia in regola nei confronti delle ditte di servizi a terra alla compagnia, con conseguente verifica da parte dell'Enac.
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