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I comunali riceveranno la busta paga solo oggi (forse) e l'Amt rischia di bloccarsi

Comune senza soldi: a rischio stipendi e autobus


Anche questo mese, anzi, anche nello scorso mese di agosto i dipendenti del comune di Catania hanno ricevuto lo stipendio in ritardo. Se non non nati altri intoppi lo dovrebbero avere proprio questa mattina. Ogni volta l'amministrazione ha tirato fuori una motivazione diversa. Adesso sembrerebbe che questo ennesimo ritardo sia dovuto ad un errore tecnico contenuto in un decreto del Governo che non avrebbe permesso alla Tesoreria dello Stato di versare al comune di Catania i 20 milioni di anticipo sui trasferimenti di ottobre che sarebbero dovuti servire a sostenere le spese correnti tra cui, appunto, gli stipendi.
Il comune infatti, come ha ampiamente spiegato l'assessore al Bilancio Roberto Bonaccorsi, non può fare fronte alle varie spese utilizzando le risorse proprie provenienti da tasse e balzelli locali.
Nel mese di settembre si dovrebbe incassare la seconda rata dell'Imu che sembra non essere ancora stata quantificata e la seconda rata della Tarsu per circa 12 milioni di euro. Queste risorse potrebbero anche bastare se non fosse che ci sono ben 26 milioni da dare all'Amt.
E su questo fronte è scattato l'allarme generale. Infatti se il comune non ha denaro la Regione sta ancora peggio e non potrà erogare il proprio contributo a favore del trasporto pubblico municipale. L'assessore regionale ai Trasporti, Andrea Vecchio, alcuni giorni fa aveva dato al comune un anticipazione di 3 milioni di euro sui 15 dovuti. Ma la Tesoreria regionale ha risposto che nelle sue casse non c'è liquidità sufficiente.
Senza questi soldi gli autobus urbani saranno costretti a rimanere nelle loro rimesse o, al massimo, l'Amt dovrebbe ridurre drasticamente le corse mettendo ugualmente a rischio un servizio essenziale per i cittadini meno abbienti che si vogliono spostare in città e non dispongono di un mezzo proprio.

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