Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
I dati diffusi dall'Osservatorio sulla crisi d'impresa di Cerved Group
In Sicilia, strage di aziende
Il settore più colpito è quello edile
In Sicilia falliscono due aziende al giorno. E' quanto emerge dai dati diffusi dall'Osservatorio sulla crisi d'impresa di Cerved Group. Trecentoquaranta i fallimenti dichiarati nel primo semestre di quest'anno: una mattanza. Dati allarmanti soprattutto alla luce delle innumerevoli procedure fallimentari in giacenza a partire dallo scorso anno, circa undicimila. Tre quarti delle procedure riguardano le società di capitali e a soffrire è soprattutto il settore edile. La geografia delle procedure depositate nei tribunali isolani indica il catanese come la zona maggiormente colpita dalla crisi. Infatti al Tribunale di Catania si contano ben 3516 procedure fallimentari, di cui circa milleottocento ancora aperte. A Palermo, invece, si registrano 2849 fallimenti (circa duemila i procedimenti aperti). Del resto i tempi della giustizia sono tristemente noti e tristemente confermati da una rilevazione dell'Istat che calcola un tempo medio di dodici anni di attesa per i creditori siciliani. Un settore particolarmente in difficoltà, soprattutto nella provincia etnea, è quello dell'artigianato. Se in Sicilia, nel comparto, il saldo tra iscrizioni e cancellazioni all'anagrafe artigiana è negativo (-131 aziende), a Catania il dato è allarmante: -209 imprese. Più di mille e cento le attività chiuse. In forte calo sia gli ordini effettuati dalle aziende etnee (-26%) sia il fatturato (-28%). I risultati si riferiscono all'anno in corso e vanno attenzionati sottolineando la drammatica ricaduta sull'occupazione. I lavoratori coinvolti, dunque ormai ex dipendenti senza lavoro, sono ben duemila e trecento. A complicare la vita delle aziende, già provate dalla crisi economica e dalla pressione fiscale, si aggiunge, neanche a dirlo, il cancro dell'illegalità e del sommerso. Ne consegue un circolo vizioso che va dalla concorrenza sleale all'assenza di tutela dei diritti dei lavoratori. Senza contare le entrate in meno che impoveriscono le casse nazionali e regionali con conseguente innalzamento delle imposte per chi, invece, opera nella piena legalità.
di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 14/09/2012 Scarica il pdf
Storia di una mela: da Newton all'Iphone
Addio Steve Jobs
Le sue invenzioni hanno cambiato il mondo
di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 14/10/2011 Scarica il pdf
Medicina accoglie le matricole
Pubblicato in Cronaca il 14/10/2011 Scarica il pdfNon chiamatela "della terza età"
Iniziato l'anno didattico dell'Università popolare
Pubblicato in Cronaca il 14/10/2011 Scarica il pdfFiat vs Marcegaglia: la guerra continua?
Cartiere Pigna segue Marchionne: via dal 2012
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 07/10/2011 Scarica il pdf
CRISI - Nuovo giro di vite sulle tasche dei cittadini
Multe, 30 giorni per i ricorsi ed Equitalia pignora a gogo
di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 07/10/2011 Scarica il pdf
Il Consiglio comunale ha detto sì dopo un accordo bipartisan
Catania, approvato il bilancio 2011
Accesi nuovi mutui per 33 milioni di euro
di Marco Militello. Pubblicato in Cronaca il 07/10/2011 Scarica il pdf
Lavoratori Multiservizi, continuano le polemiche
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 07/10/2011 Scarica il pdf
Bianco con i ragazzi di "Diamoci verso" a pulire il Parco Gioeni
L'ex sindaco: "L'impegno di cui la città ha bisogno"
Pubblicato in Cronaca il 07/10/2011 Scarica il pdfUna cerimonia che ha coinvolto e emozionato l'intera comunità
Antonio Raspanti nuovo vescovo di Acireale
di M.M.. Pubblicato in Cronaca il 07/10/2011 Scarica il pdf
Una lettera inviata al vescovo Calabrese Vittorio Mondello
Il Papa e i giovani del Sud
di Erika Castorina. Pubblicato in Cronaca il 07/10/2011 Scarica il pdf
Cerca tra gli articoli