Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Catania - Lo spostamento dei passeggeri verso Sigonella funziona
Fontanarossa: disagi pochi e nella norma
Cambia la pista non l'aeroporto" è questo lo slogan del cartellone Sac che racchiude in poche parole il concetto di quello che sta succedendo in questi giorni a Fontanarossa. Fino al prossimo 5 dicembre, la pista dell'aerostazione catanese rimarrà chiusa per i lavori di riqualificazione che la renderanno più sicura in soli trenta giorni. Si decolla e si atterra da Sigonella, passando sempre per Fontanarossa dove si effettuano le operazioni di check-in, grazie ad un'organizzazione Svizzera da parte dei vertici della società che gestisce lo scalo etneo.
Bisogna presentarsi per le registrazione d'imbarco con tre ore di anticipo ed il tempo limite di accettazione prima della partenza è stato fissato a 90 minuti. I passeggeri vengono trasferiti con bus navetta a Sigonella ed allo stesso modo sono ritrasportati a Fontanarossa. Assolutamente vietato l'accesso autonomo alla base aerea militare americana. I viaggiatori etnei devono quindi convivere con qualche disagio tutto sommato sopportabile, se si considera che i lavori rifaranno il look al circuito di uno degli aeroporti più trafficati d'Italia. Da dove derivano i fastidi? Qualche lamentela scaturisce dalle attese, che a volte sono inevitabili, per raggiungere il bus con direzione Sigonella o per recuperare le valige una volta rientrati a Fontanarossa. Le testimonianze raccolte riferiscono sì di qualche impiccio, ma anche di passeggeri pronti ad essere accomodanti per quella che più che altro è una seccatura passeggera. Sergio atterrato da Milano, ad esempio ha preferito viaggiare con il bagaglio a mano, portando la valigia con se sulla navetta per evitare l'eventuale ritardo. "Pensavo peggio. - racconta -. All'arrivo mi aspettavo tempi più lunghi. Forse i ritardi si registrano quando si decide di imbarcarla. Alcuni amici mi hanno raccontato di aver aspettato più di un'ora ed io quindi ho preferito trovare una soluzione alternativa". Qualche impiccio lo hanno registrato Filippo e Maria in partenza per Roma: "Siamo dovuti arrivare alle 4 del mattino - ci spiegano- con il volo in partenza alle 7:00, che ha poi ritardato alle 9:00". Tutto bene invece per la coppia di coniugi proveniente da Pisa, Carlo e Salvina: "L'organizzazione ha funzionato alla perfezione. - riferiscono - Ci hanno portato puntualmente col bus a Fontanarossa. Solo una discrepanza di 20 minuti perché si è inceppato il nastro dei bagagli". Giuseppe e Maria Assunta, diretti a Milano, lamentano un'attesa troppo lunga per salire sul bus con direzione Sigonella: "Siamo arrivati in anticipo, come richiesto, e abbiamo atteso quasi tre ore per salire sul bus navetta. Lo potevano evitare". Difficoltà calcolate e sopportabili per Orazio Di Mari: "Qualche disagio c'è stato, ma era prevedibile".
Attendere una mezz'ora in più per salire su di un aereo a causa dei lavori di riqualificazione della pista quindi "non sarà una disavventura" avrebbe forse canticchiato Lucio Battisti.
di Antonietta Licciardello. Pubblicato in Cronaca il 16/11/2012 Scarica il pdf
Domani alle Ciminiere contro racket e usura
Pubblicato in Cronaca il 04/03/2011 Scarica il pdfArrivo di profughi e aumenti della benzina ma anche danni diretti all'economia
Guai in arrivo da Libia e Tunisia?
Sono molte le imprese siciliane in Nord-Africa
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 25/02/2011 Scarica il pdf
Mineo, arrivano gli extracomunitari
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 25/02/2011 Scarica il pdf
Bravissimo Morandi che ha condotto il Festival in maniera impeccabile
Sanremo è sempre Sanremo
Bella prova dei catanesi Madonia, Battiato e Consoli
di Maria Luisa Sisinna. Pubblicato in Cronaca il 25/02/2011 Scarica il pdf
Ecco il nuovo servizio per i rifiuti
di M.T.. Pubblicato in Cronaca il 25/02/2011 Scarica il pdf
Parte il progetto "Young Democracy Ambassador in Europe"
Pubblicato in Cronaca il 25/02/2011 Scarica il pdfL'esplosione economica dell'Oriente penalizza i nostri giovani
Manca il lavoro per i laureati
Unico sbocco: andare al Nord
di Antonio Borzì. Pubblicato in Cronaca il 25/02/2011 Scarica il pdf
Il futuro: le professioni manuali anche per chi ha studiato
di A.B.. Pubblicato in Cronaca il 25/02/2011 Scarica il pdf
Finito il periodo del consumismo sfrenato la crisi mondiale impone la riparazione degli oggetti
Resistono i mestieri di una volta: dal ciabattino all'ombrellaio
di Erika Castorina. Pubblicato in Cronaca il 25/02/2011 Scarica il pdf
Regole più rigide sulla libertà di cura e le medicine erboristiche tradizionali
Stop alle erbe medicinali
Le erboristerie rischiano di dovere chiudere
di Miriana Algozino. Pubblicato in Cronaca il 25/02/2011 Scarica il pdf
Cerca tra gli articoli