Mercato immobiliare in picchiata - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

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In Sicilia è Catania la città più "vivace" pur avvendo la crisi economica

Mercato immobiliare in picchiata


Anche il mattone risente della crisi finanziaria, che si sta abbattendo sul mercato immobiliare con una nuova flessione delle compravendite. L'origine della difficoltà si trova nella mancanza di fiducia sulle prospettive del settore e dell'economia in generale e c'è anche un problema di credito, con le banche che sembrano sempre meno disposte a concedere i mutui alle famiglie. Nella maggior parte dei casi, i possessori di immobili aspettano tempi migliori prima di metterli in vendita.
Secondo gli ultimi dati pubblicati dall'Agenzia del Territorio, nel terzo trimestre 2012 si registra una nuova e netta flessione delle compravendite, pari al 25,8%, in aumento rispetto alle variazioni tendenziali del primo trimestre (-17,8%) e del secondo trimestre (-24,9%). Il settore residenziale registra 95.951 transazioni nel terzo trimestre 2012 (contro le 131.125 del terzo trimestre del 2011) e rappresenta il 45% dell'intero mercato immobiliare che rispetto al terzo trimestre 2011 segna un pesante calo pari al -26,3%. Analogo l'andamento nel settore delle pertinenze che rispecchia il 36% del mercato e registra una perdita del 24,8%. Anche Catania risente della crisi economica, sebbene in modo differente rispetto alle altre province siciliane, e se ne rilevano le diffuse difficoltà di accesso al credito, che hanno arrestato le compravendite immobiliari nelle zone semicentrali e periferiche. Il centro rimane invece vivace, grazie soprattutto ad acqui­sti per investimento. Complessivamente la città registra tempi medi di vendita pressoché immutati rispetto allo scorso anno, in quanto sono necessari 6 mesi e mezzo circa per vendere un immobile.
Nel panorama provinciale, circa il 39% di tutte le transazioni immobiliari avvengono in città. Secondo le recenti rilevazioni del sito di news e quotazioni immobiliari mercato-immobiliare.info, a Catania sono presenti 10.955 annunci immobiliari, di cui 8.227 in vendita e 2.728 in affitto. Il prezzo medio degli appartamenti in vendita in città è di circa 1.900 ?/m², quindi circa il 51% in meno rispetto ai prezzi medi a Firenze e circa il 49% in più rispetto ai prezzi medi a Reggio di Calabria, che hanno, rispettivamente, i prezzi più alti e più bassi in Italia, tra le città con una popolazione compresa tra 100.000 e 500.000 abitanti. Lo stesso prezzo medio è di circa il 15% superiore alla quotazione media regionale, pari a 1.650 ?/m², e di circa il 7% superiore alla quotazione media provinciale (1.750 ?/m²). Le quotazioni immobiliari più economiche per gli appartamenti sono relative alla zona Zia Lisa (1.200 ?/m²), mentre raggiunge le quotazioni più elevate la zona Fontanarossa (2.550 ?/m²). La tipologia che attualmente registra il maggior apprezzamento percentuale è costituita da casali: le quotazioni mostrano un incremento di circa il 12% negli ultimi 3 mesi. Il maggior deprezzamento percentuale, invece, è stato registrato dagli esavani: le quotazioni hanno accusato una flessione di circa il 12% sempre negli ultimi 3 mesi.

di Antonino Calì. Pubblicato in Cronaca il 30/11/2012 Scarica il pdf


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