Nella crisi riprendere i valori della Costituzione

Verso un nuovo Stato

Enrico De Nicola firma la Costituzione alla presenza di Alcide De Gasperi e Umberto Terracini

Silvio Berlusconi ha promesso che se verrà rieletto toglierà subito l'Imu. Ma, visto che i soldi allo Stato servono proprio, ha già pensato quattro forme alternative per ovviare. Quindi non cambierà nulla: sempre tasse si dovranno pagare. Ma, scavando nei ricordi della nostra infanzia, le figure di Berlusconi, di Monti ma anche quella di tanti altri politicanti che hanno ridotto l'Italia nelle condizioni attuali somiglia proprio a quella di Ebenezer Scrooge. Il protagonista del racconto di Charles Dickens "Il canto di Natale", la quintessenza dell'avarizia e del cinismo. Parole già scritte lo scorso anno ma che trovano conferma anche per quello che sta entrando. Ma questa volta la speranza è dettata dal fatto che abbiamo toccato veramente il fondo. L'inversione di tendenza è ormai necessaria. Certamente scamperemo alla fine del mondo prevista per oggi ed allora saremo impegnati a risolvere i nostri problemi che non dipendono certamente dalle congiunzioni astrali o dall'allineamento dei pianeti. In Sicilia, finalmente, le cose sembrano andare verso la normalità. Il nuovo presidente della Regione, Rosario Crocetta, ha fatto alcuni buoni atti e speriamo tutti che continui così. Adesso la speranza è che questo accada a livello nazionale. Mario Monti ha fatto buone cose per i conti e non per i cittadini ma fatto questo, che a quanto pare era necessario, la tendenza si può invertire. Infine la cosa politica più carina di questi ultimi giorni del 2012 viene da un comico. Da Grillo? No, assolutamente. Dalla lezione di Roberto Benigni sulla Costituzione. Forse così tantissima gente ha finalmente compreso l'importanza di certi valori e ne farà tesoro al momento del voto delle prossime politiche. Nel 1946, come ha detto Benigni, i Padri Costituenti hanno "illuminato le macerie" del nostro Paese dopo la II Guerra Mondiale. Adesso stiamo malissimo ma non peggio di allora e quindi ce la possiamo fare.

di Mat. Pubblicato in Cronaca il 21/12/2012 Scarica il pdf