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Un bagno di folla ha salutato la giunta regionale
Crocetta a Librino
"Qui costruiremo un Polivalente"
Rosario Crocetta
Un bagno di folla ha salutato la giunta regionale che si è svolta a Librino. Più di duemila persone hanno preso parte al momento politico che si è tenuto al PalaNitta. Rosario Crocetta può dirsi dunque soddisfatto per l'accoglienza ricevuta nel quartiere più popoloso e altresì oltraggiato di Catania. Del resto proprio a Librino si era aperta la campagna elettorale del Presidente. "Qui costruiremo un Polivalente. E' assurdo che un quartiere di 80 mila residenti non abbia una scuola secondaria" tuona Rosario Crocetta che raccoglie, come prevedibile, una marea di applausi. Il Presidente approfitta dell'occasione per smentire le voci insistenti relative al default della regione e per elogiare la sua spending review. Poi parla delle sue proposte per rilanciare l'economia e il quartiere. "La Zona Franca urbana partirà qui a Librino: potete state tranquilli. Questo significa che si potrà investire a Librino perché ci saranno enormi agevolazioni fiscali. Questo crea un meccanismo di crescita che può essere immediato. E questi soldi non ce li ha dati lo Stato ma sono soldi che abbiamo messo nella nostra programmazione europea. Questa è una cosa che abbiamo realizzato nel primo mese del nostro governo. Noi siamo qui per dirvi che abbiamo preso a cuore le sorti Librino". E ancora: "Dobbiamo cominciare a dire che quartieri come Librino devono essere liberati dalla violenza di una politica che viene qui e ruba solo voti. È da qui c'è bisogna ripartire. Chi è stato così sadico da progettare un quartiere dove le case sono tutte uguali? Io ogni volta che vengo qui mi perdo: è tutto uguale; non esiste una villa o una piazza". Al PalaNitta ci sono anche gli attivisti No Muos che incassano una serie di rassicurazioni. "Bisogna fare in modo che si arrivi ad una revoca che regga".
"Da dieci giorni nella mia borsa ci sono solo i documenti sul Muos - ha affermato l'assessore all'ambiente Mariella Lo Bello - e tra queste carte non ho trovato il documento sulla valutazione d'incidenza, che mi risulta non essere mai stato richiesto da parte della Regione". Insomma "buona la prima", nella speranza che ai proclami facciano seguito risultati concreti.
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